Il mondo si divide tra chi deve subito “colonizzare” gli spazi in cui vive, e chi preferisce andare con calma.
I primi, solitamente, soffrono nel vedere pareti vuote, angoli disabitati e finestre senza tende: trovano che l’ambiente non personalizzato non sia sufficientemente caldo e parla di “casa”.
La loro tendenza, quindi, è quella di popolarlo subito, a volte inserendo forzatamente in casa mobili o soprammobili che possedevano da prima.
I secondi, invece, desiderano prima entrare in confidenza con l’ambiente e quindi lo lasciano “incolto” finché non trovano mobili, suppellettili, quadri e altri elementi decorativi che fanno al caso loro.
Certamente, il prezzo da pagare è rappresentato dalla freddezza: vi sarà certamente capitato di entrare nella casa nuova di qualche amico o conoscente, e restare abbagliati da tutto quel “bianco”.
Qual è il modo di agire migliore, secondo gli esperti del settore? Concettualmente, arredare gli ambienti un po’ per volta è preferibile.
In termini di risultato finale, si è certi ogni singolo pezzetto di casa è stato scelto con cura e quindi risponde davvero ai propri desideri, e non a un bisogno estemporaneo.
È un metodo che fa bene al conto corrente: i mobili sono beni durevoli e spesso costosi, e pochi fortunati possono ricomprare divano e cucina dopo un anno.
D’altro canto, non è certo possibile restare sei mesi senza un posto dove appoggiare libro e occhiali, mentre stiamo nell’attesa di trovare i comodini dei nostri sogni!
Un buon compromesso tra questi due estremi, durante la fase di progettazione, è redigere una lista degli elementi fondamentali e irrinunciabili, da scegliere e acquistare prima o a ridosso dell’insediamento nella nuova casa: questa lista deve essere compilata attentamente e tenendo conto delle esigenze di tutti gli abitanti!
Ad esempio, un single potrà posticipare l’acquisto del tavolo da pranzo e arrangiarsi con un tavolino da campeggio, ma una famiglia con un bambino piccolo avrà fin da subito bisogno di un tavolo solido al quale attaccare eventuali seggioloni.
Questi acquisti, proprio perché urgenti e durevoli, rappresenteranno la parte più importante della spesa.
Il resto potrà essere pianificato e acquistato in seguito: si può approfittare del periodo che precede il trasloco per preparare una gallery di fotografie, ispirazioni, link e numeri di telefono che ci torneranno utili quando sarà il momento.
Ancor prima di pianificare l’acquisto di mobili e quadri, occorre trovare l’appartamento dei nostri sogni. Un supporto valido per orientarsi tra le case in vendita sono i siti web di annunci, tra i quali abbiamo il piacere di raccomandare Bakeca.
In particolare, questo portale conta su un pratico sistema di filtraggio che permette di scremare le inserzioni in base a criteri come posizione, richiesta economica, metri quadrati, numero di stanze.
Gli annunci presentano di solito una planimetria, che si rivela molto utile proprio per redigere la lista degli interventi di ristrutturazione e dei “mobili fondamentali” di cui abbiamo parlato prima.
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