‘Progettare emozione’ attraverso il design dedicato all’acqua.
Questa è Bologna Water Design, la straordinaria kermesse che dal 22 al 27 settembre ha animato, per il terzo anno consecutivo, gli affascinanti spazi dell’Ex Ospedale dei Bastardini nel cuore storico di Bologna.
Per sei giorni l’acqua è stata protagonista di sorprendenti installazioni, mostre, dibattiti e appuntamenti che hanno coinvolto non solo il mondo di riferimento professionale del Cersaie, ma anche un pubblico di appassionati, curioso e interessato, che ha superato i 15.000 visitatori.
Bologna Water Design si è confermata così, ancora una volta, uno degli eventi di maggior successo ospitati dalla città di Bologna, una manifestazione che definisce la propria identità grazie alla capacità di celebrare, con sensibilità e creatività, il binomio acqua e design in modo sempre diverso e originale.
A l Bologna Water Design l’acqua è la fonte d’ispirazione della creatività degli artisti, degli architetti e dei designer coinvolti e prende ‘forma’ in un percorso di appuntamenti e speciali progetti, realizzati grazie alla collaborazione di importanti aziende leader nel loro settore, come Antrax It, Boffi, Casone, Ciicai, Driade, Geberit, Lea Ceramiche, volvo Car Italia E Zucchetti.Kos, capaci di stupire il grande pubblico.
L’acqua nelle sue più svariate spettacolarizzazioni crea configurazioni affascinanti sotto molteplici punti di vista. Quelli del Bologna Water Design sono il design, l’architettura e l’arte nella loro concezione più ampia (visual art, video, fotografia e scultura), per testimoniare l’importanza che l’acqua riveste quotidianamente nelle nostre vite, interpretandola in chiave creativa e innovativa, emozionante e sensibilizzante.
Bologna Water Design 2014 ha messo in scena le installazioni e i progetti realizzati da Francesco Binfarè, Diego Grandi, Daniel Libeskind, Piero Lissoni e da giovani talenti, quali Alhambretto e Padiglione Italia.
Anche per questa edizione un’intera sala è stata dedicata alla mostra dei lavori delle migliori Scuole e Università italiane di Design e la sezione nuove proposte ha visto protagonisti alcuni progettisti emergenti scelti dal BWD: écru architetti, Gaetano Gianclaudio Caponio + Partner architect, GVultaggio Architecture Design, MIRO architetti, Paolo Domenico Didonè e Devvy Comacchio + Make that studio: Nicola Russo e Dea Sgarbossa, Youtool.
Bologna Water Design ha inoltre ospitato Kiosk, un progetto internazionale coordinato dal gruppo di promozione delle ceramiche turche Turkishceramics. La mostra, organizzata dalla nota rivista di architettura ‘Architects’ Journal’, ha presentato progetti di fontane di acqua potabile ispirati da alcuni architetti di fama internazionale, tra i quali Adam Architecture, Eric Parry Architects, Hopkins Architects, Zaha Hadid Architects, Studio Weave e Allford Hall Monaghan Morris.
Quest’anno per la prima volta è entrato al BWD anche il tema nautico, con le proiezioni delle spettacolari immagini di Volvo Ocean Race, la celebre regata intorno al mondo e con Vele e Scafi, le conferenze a cura di Ordine Architetti Bologna – Dialoghi di Architettura Moderna 2014, sul progetto e l’autocostruzione di barche a vela da competizione.
Immancabili al Bologna Water Design le mostre, le performance, i concerti e le video proiezioni che ogni sera hanno animato il cortile e i portici dell’Ex Ospedale dei Bastardini.
Non resta che attendere la prossima edizione 2015!
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