L’Italia è quel paese in cui artigianato sottintende tradizione. Il Made in Italy infatti è un brand in ogni campo, dal manifatturiero all’alimentare, in tutto il mondo, e l’oggettistica non fa di certo eccezione. E poi, da paese mediterraneo e con grande senso di appartenenza e amore verso le proprie radici, fa ancora scuola nelle sue celebrazioni e ricorrenze. Battesimi, comunioni, cresime, diciottesimi, trentesimi, matrimoni, lauree, anniversari di matrimonio, ogni occasione è quella giusta per ritrovarsi con familiari ed amici e celebrare l’amore e il calore dei propri affetti. E come non rendere ancora più speciale questo giorno lasciando ai commensali un dono da tenere con sé in ricordo dell’accadimento? Nascono così le bomboniere, quelle di alto artigianato italiano, come quelle proposte da Nara Bomboniere, fornitore di bomboniere già confezionate complete di confetti confezione e scatola dove prevista. Un e-commerce di articoli per ogni ricorrenza, che segue la tradizione ma anche la modernità.
Come nasce la tradizione del dono, o bomboniera
Il vezzo di lasciare ai commensali accorsi per una ricorrenza un dono, da parte dei padroni di casa, è una tradizione – ça va sans dire – che nasce in Italia alla fine del quindicesimo secolo da parte delle casate nobiliari. All’inizio il processo era all’inverso, ovvero gli invitati portavano in dono delle scatole contenenti dolciumi (da qui il nome “bomboniera” da “bom bom”, cioè dolcetto) o stoffe importate e pregiatissime. Nel 1896 invece, con le nozze tra Vittorio Emanuele futuro Re ed Elena, la tradizione subì una inversione a U, ovvero erano gli sposi a donare un ricordo della giornata ai propri invitati, come gesto di ringraziamento per la compagnia e la presenza, e non più per l’invito ricevuto.
Come ogni tradizione che va via via sempre più radicandosi negli anni, in un mercato così globalizzato, anche quella delle bomboniere è una usanza che abbiamo esportato rendendola così diffusa anche altrove, soprattutto nei paesi mediterranei come Spagna e Portogallo e Grecia, e in forte ascesa in Gran Bretagna, l’Irlanda, gli Stati Uniti, e perfino in Africa e in Australia. Un ulteriore esempio del Made in Italy che impone le sue leggi.
Laboratori artigianali: la tradizione e la maestria italiana
Come abbiamo già detto, l’Italia è un paese in cui i festeggiamenti di una ricorrenza diventano motivo di riunioni famigliari. Ci si ritrova tutti insieme, chi abita lontano pianifica le ferie in modo di poter accorrere vicino ai propri cari e celebrare insieme questo giorno di festa, ricoprendosi di amore e calore. E proprio l’importanza che assumono queste celebrazioni rende ancora più intensa e meticolosa la ricerca del cadeau perfetto: la bomboniera.
Se la tradizione è partita proprio dal nostro paese, addirittura su volontà del Re, perché rifarsi a prodotti stranieri, incorrendo così negli eventuali rischi di reperibilità della merce, nei ritardi possibili di consegna, negli elevati costi di spedizione (ed eventuali dazi doganali), quando si possono acquistare prodotti Made in Italy di elevata qualità e alta rintracciabilità?
Nelle botteghe e nei laboratori artigianali italiani si tramandano i saperi dei vecchi mestieri e le tradizionali dei maestri, da decenni in decenni. Soprattutto in quelli del sud Italia, in cui materie prime come le ceramiche di Vietri o la seta di San Leucio, chiamata “dei Borboni”, o il pizzo del tombolo in provincia di Catania, si sposano con l’arte degli esperti che sanno renderle vere e propri capolavori d’artigianato.
Aiutare il Made in Italy nel post Covid-19 è un dovere morale
È innegabile che i mesi che sono appena trascorsi in Italia e nel mondo siano stati mesi difficili sia per la salute pubblica che per l’economia. Con tutte le filiere produttive chiuse (fatta eccezione ovviamente di quelle sanitarie ed alimentari), molte attività commerciali rischiano di chiudere lasciando così per strada molti dipendenti e le loro famiglie. Mai come in questo momento, con questi innegabili ed evidenti problemi per il prodotto italiano, approvvigionarsi in patria è la soluzione più intelligente in termini di supporto alla nostra nazione ed al nostro operato, invidiato ed emulato da tutto il mondo. Molte aziende dunque, senza il nostro piccolo apporto non saranno in grado di risollevarsi, mentre con il nostro piccolo contributo potremmo davvero fare la differenza per l’economia di un intero stato.
Solidarietà, artigianato di qualità e reperibilità delle materie prime sono le parole chiave per far ripartire l’Italia, insieme. Diamo a questo paese un ulteriore motivo per festeggiare, celebriamo l’amore e le origini.
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