Le cappe da cucina sono spesso considerate solo come un semplice elemento di arredo, ma in realtà rappresentano soprattutto un elettrodomestico assolutamente fondamentale, considerando che hanno la funzione di eliminare gli odori e i vapori prodotti dalla cottura dei cibi, riducendo l’umidità di quell’ambiente e purificando al contempo l’aria.
Ecco perché farsi consigliare prima dell’acquisto di questo elettrodomestico può fare la differenza per migliorare la qualità del tempo trascorso in cucina. Nel momento in cui si visionano le varie cappe cucina in commercio sarà fondamentale tenere in considerazione alcuni aspetti partendo dalle caratteristiche e dalle peculiarità dell’ambiente nel quale verrà installato, nonché altri fattori altrettanto importanti come dimensione e tipologia di cucina, abitudini di quel nucleo familiare, nonché presenza o meno della canna fumaria.
Volendo parlare del tipo di cucina in cui andrà installata la canna fumaria, è bene ricordarsi che c’è molta differenza tra un ambiente di piccole dimensioni come può essere un open space o una cucina con penisola o senza. Un ambiente ridotto, ad esempio, costringerà a essere abili a sfruttare tutto lo spazio a disposizione: ed ecco perché sarà il caso di scegliere una cappa integrata nel piano cottura oppure una da incasso. Invece chi ha una cucina con isola o un open space potrà pensare a una cappa che non solo sia funzionale, ma che diventi un elemento di arredamento con un design elegante, come per esempio la cappa a parete o a isola.
Altri aspetti da non sottovalutare
Un altro aspetto molto importante da considerare riguarda la presenza o meno della canna fumaria, utile per aspirare i fumi della cucina. Nel caso in cui questa sia presente bisognerà assolutamente puntare su una cappa aspirante: mentre in caso contrario si dovrà scegliere una soluzione caratterizzata da un riciclo d’aria. La scelta della cappa sarà anche pesantemente condizionata dalle abitudini che si hanno, perché una famiglia che cucina spesso dovrebbe valutare una cappa che abbia una potenza aspirante più elevata rispetto a quelle che sono in genere le necessità minime, determinate da un preciso calcolo del volume della cucina.
Tipologie principali di cappe da cucina
Ovviamente non ci si può approcciare all’acquisto se prima non si conoscono bene le principali tipologie di cappe da cucina. Si può iniziare da quella a incasso chiamata anche a scomparsa visto che è uno dei modelli più classici, che si caratterizza per poter essere inserita dentro uni dei mobili della cucina componibile, riuscendo a integrarsi in maniera perfetta con esso.
Questa tipologia comprenderà sia le cappe a scomparsa classiche che quelle telescopiche, le quali hanno un profilo estraibile che attiverà il funzionamento quando si cucina per poi richiudersi e spegnersi alla fine.
Infine, vanno citate le cappe a muro e a parete che sono fissate in maniera diretta dietro il piano cottura e rappresentano uno degli elementi di arredo vere e propri che di solito vengono realizzati in acciaio inox o in vetro nero, che potrebbero avere o una forma classica a camino o una piatta, simile a una TV elegante.
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