Emblema della semplicità ed espressione delle ultime tendenze, le abitazioni moderne sanno coniugare l’estetica alla funzionalità. Rispetto agli ambienti più tradizionali, ricchi di elementi decorativi e con poca luce naturale, gli spazi moderni puntano a essere minimali e illuminati, e danno largo raggio d’azione alla tecnologia. Liberarsi del superfluo è un’idea che sta entrando sempre più in voga nell’immaginario collettivo, per questo motivo scegliere uno stile moderno consentirà di apprezzare ancor di più ogni singolo dettaglio della casa. Tutto deve essere bilanciato, a partire dai colori che non devono prevalere l’uno sull’altro, a meno che non si vogliano tingere i dettagli con cromature forti per creare contrasto, fino ad arrivare alle forme degli arredi, regolari e poco lavorate.
Caratteristiche di un arredo moderno
Quando si immagina una dimora moderna, vengono subito in mente appartamenti e loft di città. Indubbiamente lo stile dell’arredamento Milano strizza l’occhio al futuro e all’essenzialità, ma ciò non significa che una casa di montagna o di campagna non possa essere realizzata in questo modo.
Il gusto classico perde punti per il pubblico contemporaneo, che si è stancato delle frivolezze, e vuole puntare su un arredamento dalle linee pulite, che creano forme geometriche pure, eleganti e godibili allo sguardo.
Lo stile moderno punta a lasciare le pareti degli ambienti più libere possibili: l’obiettivo è evitare di posizionare i mobili su un unico piano, cercando di creare un effetto di visione su vari livelli. Ciò non è praticabile quando lo spazio manca: in tal caso utilizzare delle pareti attrezzate permetterà di creare la giusta alternanza di pieni e di vuoti.
La divisione degli spazi è improntata sulla filosofia dell’open space, che li rende flessibili e pronti a mutare a seconda delle esigenze della giornata. La sua applicazione più classica si trova nell’unificazione della cucina e del soggiorno, zone che non tutti hanno la possibilità di tenere separate.
Lo stile futuristico
Strettamente legato alla modernità c’è il futurismo, una tendenza che si ispira direttamente ai film e alle serie tv di fantascienza. I designer che si occupano di realizzare arredi in questo stile concepiscono la casa alla stregua di una navicella spaziale, caratterizzata da linee geometriche regolari e, per renderla ancora più all’avanguardia, sperimentano nuovi materiali per costruirne gli interni. Come negli ambienti moderni, anche qui a dominare è l’open space, così come i colori neutri o freddi, quali il bianco, il grigio o il blu. Per meglio definire gli angoli e le squadrature delle stanze ci sono i led e i neon.
La cucina in stile futurista punta su una struttura unica e un arredo minimale, costruiti servendosi di materiali all’avanguardia come il corian, estremamente resistente all’acqua. Per quanto riguarda i bagni, i modelli degli ultimi anni rispecchiano in pieno l’ideologia futurista, attraverso l’utilizzo dei sanitari sospesi e di forme innovative. Le linee geometriche e rigide non risparmiano neanche l’elemento cardine dalla zona notte, ovvero il letto. Per completare la stanza basterà poi aggiungere armadi e cassetti senza maniglie a vista, caratterizzati da una apertura push-pull. Il soggiorno invece può diventare una vera e propria navicella spaziale se divani e poltrone avranno una struttura in acciaio e avvolgeranno la zona, facendole assumere le sembianze di una sala di comandi.
Anche qui dominano le forme regolari, soprattutto per tavoli e ripiani.
Tecnologia e luminosità
La domotica è un aspetto imprescindibile dell’ambiente moderno, soprattutto se si vuole stare al passo con i tempi. Con l’aiuto della tecnologia è possibile misurare i consumi e regolarli, facendo svolgere alle apparecchiature presenti nella casa delle funzioni quasi in maniera autonoma. Tra queste si trovano gli elettrodomestici con prestazioni a risparmio energetico e i sistemi di climatizzazione e di riscaldamento al pavimento. Tali scelte ben si sposano con l’idea di sostenibilità: la riduzione dei consumi energetici grazie agli strumenti intelligenti è il maggior punto di forza delle case moderne, puntando a un futuro dove il rispetto per l’ambiente e l’attenzione allo spreco saranno all’ordine del giorno.
Anche la luce gioca un ruolo importante, in quanto i raggi del sole devono filtrare negli spazi della dimora, soprattutto nelle zone giorno, così da illuminarla in maniera naturale. Per realizzare questo effetto occorre studiare la disposizione delle finestre e preferire arredo e pareti dai colori tenui.
Per quanto riguarda la luce artificiale, veri e propri esperti di design si occupano di come diffonderla e verso quali pezzi d’arredamento e oggetti dirigerla. Solitamente i soffitti sono la parte che viene illuminata più frequentemente, perché concentrandosi su questa zona si riesce a diffonderla in tutto l’ambiente. Il led è la scelta più gettonata per le case moderne, capace di creare fasci luminosi continui che si integrano alla perfezione con il contesto circostante, portando avanti la politica del basso consumo grazie alla possibilità di regolare la luminosità a seconda delle esigenze e optare per un’accensione alternata dei punti luce.
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