Arredare casa non è una cosa semplice, in particolare per chi non ha ben chiaro quale impronta dare al proprio stile di arredamento. Solitamente la tendenza è quella di arredare gli ambienti seguendo un solo stile specifico, ma talvolta uscire dagli schemi per creare combinazioni di stile diverso, che si sposino bene insieme, può rendere la casa molto più personale e con un risultato finale davvero originale.
Abbinare uno stile moderno con quello orientale è una delle tecniche di arredo sempre più ricercate negli ultimi anni: il fascino unico e particolare, le linee essenziali e i materiali naturali, regaleranno un’atmosfera speciale a tutta la vostra casa.
Vediamo allora com’è possibile accostare l’arredamento moderno a quello in stile orientale attraverso qualche semplice consiglio.
Come aggiungere un tocco orientale alla camera da letto
Accostare l’arredamento moderno con quello orientale vuol dire prima di tutto giocare sui contrasti tra i due stili. In una camera da letto dove sia il letto che i comodini rispecchiano lo stile moderno, potreste aggiungere per esempio un armadio con l’apertura costituita da ante Shoji per unire la tradizione orientale allo stile moderno occidentale.
Per esempio, date un’occhiata agli armadi Shoji di Arpel, un’azienda Italiana che produce mobili moderni rivisitati in stile giapponese.
Esternamente l’armadio Shoji rispecchia la tradizione giapponese con le sue ante scorrevoli rivestite con carta di riso, mentre l’interno è completamente attrezzato con accessori di ultima tendenza quali ripiani, cassetti, bastoni estraibili e altro ancora per soddisfare le esigenze moderne di praticità e funzionalità.
Un altro elemento tradizionale giapponese ma che è possibile trovare in tante versioni rimodernate è sicuramente il materasso futon. Non solo per completare lo stile della vostra camera da letto, il futon è perfetto anche per aggiungere un tocco orientale al vostro risposo.
La versione originale è realizzata con imbottitura in cotone, ma nelle versioni più moderne è possibile trovare futon con imbottiture arricchite con strati di cocco e di lattice per tutte le esigenze.
Soggiorno giapponese in chiave moderna
Il soggiorno è la stanza della casa che si utilizza maggiormente. È qui che accogliamo i nostri ospiti, ci rilassiamo guardando la televisione e trascorriamo momenti piacevoli insieme alla famiglia.
In un soggiorno arredato in stile moderno potreste per esempio inserire un divano letto futon in grado di unire la tradizione giapponese ai design più moderni, scegliendo colori cangianti e accesi.
Un’altra idea può essere quella di creare nel vostro soggiorno moderno un angolo zen con tatami da dedicare al rilassamento quotidiano o per praticare gli esercizi di meditazione o di yoga.
Infatti, il tatami è una stuoia in paglia di riso intrecciata, morbida al contatto con il piede, che è perfetta per sedersi e rilassarsi oppure praticare i vostri esercizi. L’effetto contrasto con il resto dell’arredamento moderno è assicurato.
I dettagli giapponesi in sala da pranzo
Se anche nella vostra sala da pranzo lo stile prevalente è quello moderno, potreste in questo caso puntare sugli accessori. La cura dei piccoli dettagli può fare davvero la differenza nell’arredamento rendendolo unico e personale.
Non è necessario stravolgere completamente questo ambiente, potreste inserire dei tradizionali vasi di bambù thailandesi caratterizzati da una lavorazione artigianale e da raffinati decori. Oppure potreste decorare un tavolo moderno con pregiati vasi di ceramica giapponese e inserire al loro interno quale ramo di bambù per farli risaltare ancora di più.
Per quel che concerne l’illuminazione scegliete il tipico lampadario giapponese Shoji realizzato in legno e carta di riso, in grado di diffondere un’atmosfera romantica in tutta la stanza.
Cromoterapia: come scegliere i colori giusti per i mobili
Una delle regole fondamentali nello stile giapponese è la costante ricerca e attenzione per l’armonia e la pace dei sensi. Seguendo quest’ottica, dovreste cercare di non inserire nel vostro arredamento colori molto stridenti o troppo in contrasto tra di loro per non rischiare di alterare gli equilibri.
Per scegliere i colori giusti per i vostri mobili, potreste invece fare riferimento alla filosofia zen dei colori e in particolar modo alla cromoterapia, cioè della filosofia che utilizza i colori per influenzare gli stati d’animo. Per esempio, il rosso (se usato con parsimonia) è in grado di infondere calore e forza a tutta la stanza.
Può essere senza dubbio accostato all’arancione che è il colore dell’ottimismo, oppure al giallo per infondere allegria ed energia. Se invece state cercando di creare un ambiente più rilassato e tranquillo allora privilegiate i colori freddi, come il blu e il verde.
Infine, non dimenticatevi dei colori neutri – i preferiti dell’arredamento in stile orientale – e i colori pastello che contribuiscono ad aggiungere serenità e pace mentale a tutto l’ambiente.
Lo stile giapponese: l’importanza della qualità dei materiali
Ultimo, ma non per importanza, è la scelta dei materiali per il vostro arredamento. Lo stile orientale in questo senso predilige esclusivamente materiali naturali per tutti i complementi d’arredo.
Per i mobili – e in particolar modo per il letto – è consigliabile scegliere quelli metal free, cioè vuol dire che la realizzazione e l’assemblaggio delle varie parti del mobile, avvengono senza l’ausilio di componenti metalliche, in quanto potrebbero interferire negativamente con il flusso energetico.
Come abbiamo già visto sopra, anche per il materasso futon andrà spesa particolare attenzione nello scegliere il tipo di imbottitura – cotone bio, lattice naturale e fibra di cocco – quindi rigorosamente materiali naturali.
L’ultima cosa a cui prestare attenzione è la qualità della carta di riso. Non lasciatevi ingannare dalle simil carte di riso che di giapponese hanno solo l’apparenza, mentre in realtà sono carta velina.
Le originali carte di riso giapponesi sono realizzate con carta di riso washi di alta qualità e che solitamente vengono importate direttamente dal Giappone.
Le potete facilmente distinguere grazie alla loro consistenza un po’ più robusta e dalla loro filigrana assai più preziosa.
Come avete visto bastano davvero pochi accorgimenti per accostare l’arredamento moderno a quello in stile orientale e creare così uno stile unico per la vostra casa.
Provate ad arredare una stanza per volta, senza avere fretta, scegliendo con cura i nuovi arredamenti e soprattutto accertandosi che siano autentici. Il risultato finale è garantito!
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