Per decorare le pareti di casa molti scelgono stampe e quadri. Fermo restando che c’è la piena libertà di scelta del soggetto, vigono in tutti i casi delle regole per disporre le cornici rispettando proporzioni e geometrie. Le regole per sistemare i quadri scelti secondo il gusto personale sono sempre attuali, a prescindere dallo stile di arredo. Anche una bellissima stampa trovata sul portale https://www.quadri-e-stampe.it/può stonare se non viene posizionata nel modo corretto.
La giusta altezza per quadri e stampe
Per iniziare, i quadri e le stampe vanno sistemati a un’altezza corretta. In genere, il centro della cornice dovrebbe trovarsi a circa 160 cm. La misura non è a caso: è l’altezza perfetta perché una persona in piedi ammiri il quadro. La figura in questo modo è all’altezza degli occhi.
Come per tutte le regole, esistono delle eccezioni che vale la pena nominare. Un quadro può essere sistemato più in basso se deve essere ammirato seduti sul divano o in poltrona. Alcuni quadri e stampe possono esser sistemate in maniera differente; invece di piantare un chiodo alla parete, le cornici possono essere appoggiate al muro, sulle mensole, sugli scaffali, sulla cornice del caminetto…
Singola cornice o composizioni?
La risposta alla domanda se sia meglio un singolo quadro oppure una composizione, è dipende. Ci sono diverse regole per scegliere correttamente. Ovviamente, anche il gusto personale guida la scelta. Una singola cornice diventa protagonista quindi sarà di grandi dimensioni. Esiste anche la possibilità di realizzare una composizione di riproduzioni Quadri di Pierre-Auguste Renoir. È una soluzione ideale per sistemare più quadri e opere di formato piccolo. Le vie percorribili sono due: una geometria precisa oppure una disposizione libera, seppur anch’essa sia ben studiata.
La griglia precisa crea uno stile più rigoroso e ordinato. Si usa con stili classici ma anche più fantasiosi per evitare di esagerare. Il layout libero è in realtà anch’esso attentamente studiato. In ogni caso, le stampe si dispongono creando una forma geometrica come rettangolo, cerchio, rettangolo, triangolo, ovale… Se le stampe sono di formato diverso, prima si sistemano le più grandi e dopo quelle più piccole.
Dove appendere un quadro
Le regole per sistemare quadri e stampe riguardano anche la loro posizione sulle pareti di casa. Una delle posizioni più classiche è sopra al divano per riempire questo spazio che altrimenti è difficile da riempire in altro modo. Le pareti occupate già da grandi mobili e arredi come credenze, librerie, pareti attrezzate, etc. non vanno occupate ulteriormente con le stampe. Al contrario, dove sono presenti mobili più bassi come consolle e madie, la parte superiore è molto indicata per appendere un quadro.
In camera da letto, invece, la parte dietro al letto sopra alla testiera è il luogo prediletto per appendere una stampa. È una soluzione ideale, come succede dietro al divano, per decorare la parete. Meglio se la stampa sia grande almeno due terzi della testiera. Sopra i comodini, invece, si possono sistemare cornici più piccole.
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