Vivere in una casa piccola non vuol dire per forza dover sacrificare i propri spazi personali. Su blog e riviste è facile parlare di “casa piccola”, ma a volte sembra che chi scrive non abbia mai avuto l’occasione di vivere veramente in una casa di dimensioni ridotte.
Purtroppo non tutti hanno le capacità di arredare la casa come professionisti e rendere una casa di 35 mq un gioiellino da rivista, ma alcuni suggerimenti possono aiutare a sfruttare il più possibile gli spazi a disposizione, anche in monolocali di città, che sappiamo quanto possano essere piccoli e, talvolta, persino angusti!
Ogni cosa al suo posto
In una casa piccola non ci si può permettere il “lusso” del disordine, ma anzi, ogni cosa deve essere sempre al suo posto, pena rimpicciolire ancora di più gli ambienti.
L’organizzazione è indispensabile: prenditi qualche minuto per valutare ciò di cui hai realmente bisogno e di quali posti della casa possono far risparmiare tempo e mantenere la casa pulita e ordinata.
Spazio in verticale
Salvo eccezioni, come mansarde minuscole o soffitti molto bassi, lo sviluppo in verticale si rivela uno dei punti fondamentali da seguire per organizzare al meglio una casa piccola.
L’occhio così viene invitato a puntare l’attenzione in più punti dell’ambiente e le pareti possono ospitare librerie sospese, mensole, chitarre e addirittura cesti di frutta o piante.
Anche in cucina si può ricorrere a questo metodo e appendere con sbarre e ganci le pentole e i rotoli da cucina.
Mobili multifunzione
Questo tipo di arredo in una casa piccola è un aiuto inestimabile. Panche baule, cassetti multi-uso, il tavolo della cucina che diventa scrivania, un divano letto… sono tante le soluzioni che possono avere più di una funzione e in alcuni casi possono offrire davvero tanto spazio in più.
Scaffali aperti
In bagno una mensola in più può sempre venire comoda, così come nella camera dei bambini per sistemare pupazzi e giocattoli alla fine della giornata.
Mensole e scaffali possono essere utili in tutte le zone della casa, ma in cucina bisogna prestare più attenzione a causa di eventuali depositi di polvere e unto.
In questo caso si possono valutare comunque spazi aperti per ospitare qualche pianta o oggetti facilmente lavabili.
Gli scaffali aperti inoltre aiuteranno a rimanere ordinati e a sistemare in bella vista solo gli elementi veramente necessari.
Tutto al massimo
Individua i mobili e gli elementi che utilizzi normalmente per l’organizzazione dei tuoi oggetti e cerca di capire se possono essere sfruttati ancora di più.
Negli scaffali della cucina si possono aggiungere ganci per appendere presine o strofinacci, mentre all’interno delle ante si possono appendere prodotti per la pulizia o guanti di plastica.
Nei cassetti della cucina spesso si accumulano cose superflue: ripuliscili e, se non è già presente, inserisci un separatore.
Gli armadi spesso vengono utilizzati solo per metà: dai un’occhiata al tuo e cerca di capire se si può utilizzare anche in verticale o aggiungendo dei contenitori in basso.
Spazi inaspettati
Un esempio? Lo spazio sotto le scale. Quando si abita in una casa piccola si sviluppa una certa capacità nell’individuare gli angoli dell’abitazione più utili e impensati per organizzare e disporre gli oggetti.
Se non si ha una scala (o un sottoscala) si possono valutare anche gli spazi sotto i mobili della cucina, i letti o le scrivanie. Spesso questi punti della casa vengono trascurati, ma con contenitori della giusta misura possono diventare un ottimo spazio aggiuntivo.
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