Il grande, celebre cruccio che tutti prima o poi devono affrontare: “come scelgo la cucina nuova?”
Cataloghi, show room, notti insonni, Paola Marella: niente sarà veramente utile per ottenere una risposta esauriente, perché si tratta di una delle sfide più grandi da affrontare quando si entra in una nuova casa (o ci si lancia in un grande rinnovo).
Eppure la cucina per molti è il cuore della casa, quindi ha bisogno di una grande attenzione e una scelta simile può cambiare il mood non solo della stanza adibita a cucina, ma di tutta la casa.
Per consigli personalizzati puoi contattarci, ma intanto consideriamo insieme i punti principali da tenere a mente quando ci si lancia in questa avventura:
Disposizione
Prima di tutto bisogna pianificare la disposizione della cucina creando un progetto su carta con le giuste proporzioni e farsi alcune domande.
- Quanti piani di lavoro servono?
- Dove andrà posizionato il lavandino?
- Quali elementi, come il frigo o il piano cottura, possono essere vicini? E quali lontani?
- In cucina serve anche la zona per mangiare? Se sì, per quante persone?
Durante la pianificazione non bisogna assolutamente trascurare le proprie esigenze quotidiane, anche se si hanno sempre molti ospiti.
E’ necessario esaminare con cura anche dimensioni e posizioni di porte, finestre e prese della corrente.
Il budget
Aspetto ovviamente fondamentale: meglio tenerlo leggermente più alto e considerare un 10% in più per eventuali emergenze, aggiunte e sostituzioni. E’ importante considerare tutti i costi, come installazione degli elettrodomestici, impianti idraulici ed elettrici da inserire o rinnovare.
I materiali
Quando si sceglie una cucina di solito lo si fa con l’intenzione di poterla sfruttare per molti anni. Il marmo bianco o l’acciaio ad esempio sono bellissimi per le superfici della cucina, ma il primo può macchiarsi facilmente, il secondo graffiarsi.
E’ consigliabile quindi scegliere materiali che durino nel tempo e che abbiano bisogno di poca manutenzione.
Lo stile
La propria cucina, e la propria casa, devono essere arredate secondo il proprio stile e personalità. Alcune scelte possono essere sicure, anche se banali, ma se devi scegliere una cucina che vedrai per i prossimi 20 anni meglio optare per quella che ti piace di più e che può avere uno stile che non ti avrà stufato tra due anni.
Sii creativa, non seguire le mode del momento e cerca di creare una linea continua tra lo stile della cucina e il resto della casa.
Elettrodomestici e apparecchi
Ovviamente in una cucina nuova non possono mancare gli elettrodomestici. Non è necessario scegliere per forza i più costosi per avere una buona qualità, ma meglio puntare su marchi già conosciuti e sperimentati. Ormai molti brand propongono garanzie di diversi anni, senza richiedere un’estensione di garanzia.
La cappa
In ogni cucina che si rispetti la cappa aspirante non può assolutamente mancare. In commercio esistono cappe simili a quelle di marca, ma di qualità inferiore: non cedete davanti a un prezzo troppo accattivante, l’aspirazione può funzionare male e ciò che avete risparmiato in un primo momento lo dovrete investire nuovamente per una cappa nuova.
Organizzazione dei rifiuti
Nell’agitazione generale è facile dimenticarsi delle esigenze quotidiane, come lo spazio dedicato alla spazzatura. L’area sotto il lavello è un classico, ma potete facilmente acquistare bidoni appositi con un bel design o contenitori già divisi per la raccolta differenziata da posizionare in un punto strategico della cucina.
Idee e progetti per cucine da rinnovare
Se il budget è limitato o non si ha intenzione di acquistare una nuova cucina, ma rinnovare quella presente, si possono apportare semplici modifiche che aiuteranno ad aggiornare il locale senza costi molto alti.
Ecco alcuni esempi:
Vernice: rinfrescare le pareti con un colore diverso o più brillante aiuta a rendere la cucina più fresca e nuova. E’ possibile farlo da soli, in commercio sono presenti molte vernici non troppo costose e si può chiedere un semplice consulto per la scelta migliore. Tenete in considerazione eventuali esposizioni a nord o lo sviluppo di muffe dovute all’umido.
Parete personalizzata: oltre alla vernice in sè si può personalizzare una parete e renderla un punto focale della cucina, grazie a sfondi colorati, piastrelle o alzatine di diverse dimensioni e altezze.
Piani di lavoro e porte: alcune aziende vendono porte, frontali e piani di lavoro a prezzi convenienti, senza per questo rinunciare alla qualità. Una volta scelto lo stile desiderato si potrà scegliere agilmente il rivenditore più indicato.
Illuminazione: come abbiamo già detto qui, l’illuminazione in una cucina può fare veramente la differenza, soprattutto se gli spazi sono ridotti. Creare la giusta atmosfera con faretti e luci sotto il bancone, luci a sospensione ben posizionate può cambiare in modo radicale il mood della cucina.
Pavimento: il budget qui si alza leggermente, ma se il pavimento è vecchio la sua sostituzione può dare nuova vita alla cucina. I pavimenti in vinile di solito sono abbastanza economici, mentre i materiali naturali come pietra e legno sono più costosi.
Il parquet può essere una soluzione affascinante e renderebbe la cucina calda e accogliente, ma va scelta una tipologia resistente e adatta a eventuali schizzi di acqua, sugo e quant’altro!
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