La carta da parati non passerà mai di moda: è perfetta per dare un nuovo senso al proprio appartamento e per implementare soluzioni d’arredamento innovative. Ecco quali sono tutti i consigli per scegliere il prodotto adatto, facendo in modo che possa durare nel tempo
Personalizzare le pareti di casa è fondamentale per sentirsi a proprio agio nel proprio appartamento, spesso anonimo e convenzionale. La carta da parati in questo caso è la soluzione ideale per vivacizzare l’atmosfera, renderla più intima o – in alternativa – fare alcune piccole modifiche senza rovinare la pittura originaria. Questa è la ragione per cui si parla di soft decor: sarà possibile mettere in atto un cambiamento radicale senza snaturare la casa.
La scelta della fantasia o del colore ricopre un ruolo centrale nel risultato finale. Il motivo per cui la carta da parati non sortisce l’effetto desiderato risiede principalmente in frequenti valutazioni sbagliate. Vediamo allora quali sono i migliori trucchi per scegliere la fantasia ideale (anche online) e quali errori evitare.
Ricoprire tutta la stanza o solo una parete?
La carta da parati che ricopre tutte e quattro i muri restituirà un effetto decisamente pesante e retrò. A meno che non si tratti di una fantasia neutra in colori chiari, è sempre meglio limitare l’applicazione della carta solo su una parete. Raccordando (per contrasto o convergenza) il colore della carta da parati a quello dei muri della stanza, si potrà anche osare senza rischiare di appesantire l’ambiente.
Colori chiari o colori scuri?
A prescindere dalla fantasia, una carta da parati può avere una tonalità più o meno scura. I colori chiari sono consigliati per la zona giorno: daranno più ampiezza alla stanza e permetteranno una migliore diffusione della luce; i colori scuri si adattano alla zona notte: offrono una sensazione di raccoglimento maggiore. Attenzione però alla metratura della stanza: camere troppo piccole dovrebbero comunque essere rivestite da colori chiari.
Sulla dilatazione apparente degli spazi influisce particolarmente anche il motivo. In caso di soffitti bassi consigliamo motivi verticali; nel caso il problema sia l’ampiezza della stanza è bene puntare su motivi orizzontali, seppur minimali. Ecco come uno spazio troppo angusto riacquisirà funzionalità.
Pensare alla moda in prospettiva
I disegni delle carte da parati più comuni tendono a diventare fuori moda nel giro di una decina d’anni. Nel caso si stia pensando a una ristrutturazione definitiva diventa obbligatorio ragionare in prospettiva. Sempre meglio, dunque, scegliere fantasie semplici, grandi classici che potranno accompagnarvi anche per decenni. Da evitare soprattutto motivi particolarmente geometrici o astratti.
Chiedere sempre un campione di prova quando si acquista online
Sui principali e-commerce dedicati alla vendita di carta da parati è possibile rintracciare una scelta vastissima: colori, modelli, materiali. Si tratta della modalità migliore per acquistare un rivestimento resistente e duraturo. Tuttavia è sempre bene chiedere un piccolo campione di prova prima di acquistare diversi metri: i colori potrebbero risultare leggermente differenti nella realtà. Basta infatti una piccola variazione nella tonalità per rovinare l’effetto complessivo.
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