Non ci si pensa spesso, ma anche gli oggetti di utilizzo più comune hanno alle spalle un articolato processo di progettazione e di design.
Il discorso calza in particolar modo per l’arredamento e per la camera da letto, focalizzandosi sul suo protagonista: il materasso matrimoniale.
Dietro un materasso perfetto, infatti, ci sono ore ed ore di studio e di test per capire quali sono i materiali più idonei con cui fabbricarlo, quale possa essere il molleggio più adatto, quali rivestimenti, etc.
Un salto nel passato
Il materasso matrimoniale così come oggi lo conosciamo (ad esempio a molle con imbottiture date da materiali artificiali) viene inventato verso il 1870 dal tedesco Heinrich Westphal ma comincia a diffondersi intorno agli anni ’30 del Novecento.
Prima, come materassi venivano utilizzati pelli di animale, sacchi di tela o di cotone e lino imbottiti di paglia, foglie, lana e, per chi aveva maggiori possibilità economiche, piume e seta.
Quando, verso gli anni ’40, compare un nuovo materiale, il poliuretano espanso, si cominciano a fare passi da gigante nel design del materasso.
La svolta si ha, però, nel 1966 negli Stati Uniti, anno in cui nei laboratori della NASA, sviluppano una particolare schiuma capace di “ricordare” le forme del corpo (la cosiddetta “memory foam”).
I diversi tipi di materiale a disposizione del custom design
Non esiste un solo tipo di materasso matrimoniale, ma diversi tipi secondo le esigenze di utilizzo che si devono soddisfare. In generale, comunque, è bene sapere che quanto più pesa la persona che vi si dovrà stendere, tanto più il materasso dovrà essere rigido.
I livelli di rigidità sono comuni a qualsiasi tipo di materasso: a molle, in lattice, in memory foam, in materiale traspirante, a zone e così via, anche se va detto che il memory foam, ad esempio, va bene per persone più “leggere” (fino a 70-80 kg.), mentre se si supera questo peso sarebbe da preferire un buon molleggio con anti-affossamento.
La più moderna industria di materassi ha portato, dunque, ad un custom design, un design cioè sempre più personalizzabile ed adatto a diverse tipologie di individui.
La portata di questa evoluzione sta anche nella possibilità di scegliere il tipo di tessuto di rivestimento del materasso matrimoniale, che può consentire una totale mobilità del corpo mentre si dorme, una perfetta traspirazione (senza trattenere l’umidità), o l’abbattimento delle allergie, grazie a materiali anallergici.
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