C’è chi le usa solo durante le feste natalizie, chi durante un massaggio rilassante e chi le utilizza come un vero e proprio elemento di arredo per creare atmosfere suggestive in ogni ambiente della casa: stiamo parlando delle candele profumate. La luce soffusa e le diverse fragranze infatti infondono un aroma intenso e rendono ogni stanza più accogliente.
Gli errori da evitare quando accendi una candela profumata
Quando accendi una candela profumata controlla prima la lunghezza dello stoppino che, idealmente, dovrebbe essere tra i 3 e i 5 millimetri circa. In questo modo infatti eviterai che lo stoppino bruciando non produca troppo fumo e soprattutto così facendo la cera si scioglierà piano piano e la fiamma non sarà troppo alta, assicurando pertanto una profumazione graduale in tutto l’ambiente. Per preservarne il profumo però dovresti tenere accesa la candela almeno per 60 minuti. Trascorso il tempo necessario potrai spegnere la candela profumata ma non soffiandoci sopra, in quanto andresti a creare un fumo che rilascerebbe un pessimo odore di bruciato. Per farla spegnere serve solo che non ci sia più ossigeno, quindi basterà anche soltanto coprirla utilizzando un oggetto appuntito, come una pinzetta o una forbice. Niente acqua o altre sostanze, che potrebbero danneggiarla o essere pericolose per la pelle.
Dove conviene posizionarle per profumare l’ambiente
Per diffondere meglio la fragranza in ogni ambiente sarebbe meglio posizionare la candela profumata su una superficie piana così che la cera possa sciogliersi in modo uniforme sprigionando tutto l’aroma. Presta attenzione a non metterle mai accanto a soprammobili o su mobili delicati, men che meno vicino a librerie. Inoltre, le candele profumate non vanno assolutamente posizionate su giornali, tende, tovaglie, tappeti o altri oggetti e tessuti che potrebbero facilmente bruciare. Così come è sconsigliato accenderle vicino ad una finestra in caso di correnti d’aria, dato che basterà una folata di vento per farla divampare o nei casi peggiori farla cadere e rischiare quindi di infiammare qualcosa. A tal fine conviene sempre porre sotto a ogni candela profumata un piattino che resista al calore, in modo che qualora dovessero cadere delle gocce di cera niente si rovini o si sporchi. È altrettanto importante poi accendere le candele lontano da fonti di calore, in quanto la temperatura elevata potrebbe farle bruciare e rendere l’ambiente irrespirabile.
Candele dello stesso aroma o fragranze differenti
Naturalmente ci sono candele di diversi aromi, per cui non bisogna posizionarne mai vicine due che abbiano fragranze differenti. Per risaltare al meglio il profumo di ciascuna conviene infatti metterle nelle varie stanze; solo così eviterai di avere un mix quasi nauseante.
Quali fragranze scegliere
In autunno e in inverno potresti scegliere candele dalle fragranze speziate come quelle al cardamomo o alla cannella o dalle note agrumate o più dolci come quelle al caffè o alla vaniglia. In primavera e in estate, invece, meglio prediligere i profumi di stagione, quindi lasciare spazio a bouquet di fiori o alle piante che trasmettono una sensazione di freschezza, come lavanda, rosmarino, basilico, menta o ispirate ai frutti stagionali.
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