Lido Isle. Un cottage sulla spiaggia. A cosa vi fa pensare? Ad una piccola costruzione, magari in legno, in cui trascorrere una vacanza al mare per poi tornare alla casa di sempre, più spaziosa e organizzata.
Incontriamo una famiglia americana che vive in un cottage del 1950, ubicato sulla spiaggia vicino all’Oceano Pacifico, e vediamo come lo ha rimodernato.
Dal vialetto lastricato che conduce al cottage scorgiamo il cagnolino che ci dà il benvenuto e ci invita a varcare la soglia…
L’entrata, illuminata durante il giorno dalla luce che entra dalla finestra circolare, ci rammenta subito qualcosa di classico e antico. Una lastra in pietra, dal taglio lasciato appositamente grezzo, che funge da console, due urne in cemento, davvero uniche, che imitano il marmo, e il corallo bianco, fanno venire alla mente immagini di isole greche e di storiche rovine. Il tutto è arricchito da due piante di bosso e sormontato da due applique.
Siamo ancora nell’entrata. Questa cassettiera ed i vasi, con i loro diversi toni di blu, sono uno stupendo richiamo ai colori dell’oceano. Un altro insieme che rammenta la perfetta simmetria che ci ha accolto entrando: un oggetto centrale luminoso al muro (prima la finestra, qui lo specchio), un mobile sottostante su cui poggia un oggetto al centro (prima il corallo, qui un contenitore in legno) affiancato da due vasi e relative piantine:
Forse il posto preferito della casa per chiacchierare con gli amici, leggere, o semplicemente rilassarsi. Notate come, anche qui, un certo gusto per la simmetria attorno ad un oggetto centrale sia espresso nella posizione dei cuscini del divano, nelle piccole lampade della libreria, nella disposizione di alcuni libri e oggetti negli scaffali. All’insieme danno di movimento le lampade e i tavolini diversi, oltre a qualche ripiano della libreria organizzato in modo non simmetrico. Cuscini in stoffa di Raoul.
Sulle poltrone, i cuscini e il tappeto dalle tinte tenui spicca il colore scuro del tavolino, su cui non mancano alcuni libri di arte e design e, ancora, richiami alla spiaggia, con conchiglie e stelle marine.
Nella sala da pranzo, da cui si vede il salotto, il tavolo è illuminato da un bel candeliere di Niermann Weeks.
Un comodo angolo per la lettura, per una tazza di tè o per un tranquillo dopo cena familiare…La vetrata bianca dà sul retro del cottage.
Dalla cucina, che mostreremo prossimamente in un servizio tutto imperniato su di essa, abbiamo una veduta sul salotto.
L’angolo della cucina preferito dalla padrona di casa. Qui può sedersi a sfogliare una rivista o un libro d’arte, di design, o magari di ricette, in attesa di sfornare la torta.
Ecco uno spazio molto personale, quello riservato al trucco, con il tocco gentile di un piccolo fiore in un vasetto argentato, come le basi delle applique ai lati dello specchio. La carte da parati è di Pilement Toile wallpaper.
Saliamo al piano superiore attraverso la scala interna…
La scala è illuminata da una lampada solare, oltre che da un lucernario con vetro opaco.
Entriamo nella camera da letto della figlia maggiore, in bianco e toni di azzurro che ancora ricordano il mare, con qualche spunto fiorito di verde e qualche tocco di rosa, molto tenue nelle lampade e acceso su alcuni cuscini. La stanza dà l’idea di una ragazza romantica, ma anche decisa. Testata del letto di Kravet, stoffe di Raoul per i cuscini e le tende.
Notate la cura per i dettagli anche nelle guarnizioni delle tende, applicate dalla mamma:
Entrando in questa stanza, si intuisce subito che non può che essere quella della figlia minore. Una camera giovanissima, tutta in rosa, con stoffe in fantasie diverse che creano un effetto romantico ed insieme allegro. I drappeggi che circondano il letto costituiscono soltanto un elemento estetico, di certo non vengono mai chiusi; questa non è la stanza di una giovane introversa e riservata, ma di una ragazzina che esprime ovunque la sua gioia di vivere.
La padrona di casa ha trovato le basi per le lampade in un grande magazzino, le ha dipinte con vernice spray bianca e le ha completate con paralumi in rafia. Un’idea brillante!
Anche le tende di questa stanza hanno guarnizioni particolari che le fanno apparire uniche. Un’idea da copiare per rendere originali anche le tende più semplici e comuni.
Il letto dei padroni di casa è stato fatto su ordinazione da Noir CFC, come i comodini. La camera, in bianco e nero, con lampade in alabastro e tende color naturale, è semplice ed elegante, quasi rigorosa, se non fosse per i cuscini con i volant che la ingentiliscono e qualche statuetta:
Sempre al piano superiore c’è la lavanderia, ben organizzata e completa di asciugatrice e di lavandino per il bucato a mano.
Nella lavanderia notate la ricercatezza dei particolari anche in quello che di solito è uno dei vani meno attraenti di una casa: la parete piastrellata in pietre da mosaico, il dipinto appeso sopra il lavandino, per respirare arte anche facendo il bucato, il candore del bel lavandino in marmo bianco, su cui risalta l’elegante vasetto, il cui contenuto resta misterioso…
Scendiamo nuovamente al piano inferiore e usciamo nel patio interno. Da ognuna delle tre colonne che ne delimitano una parte, costruite sul modello dei muretti a secco, esce un getto di acqua fresca che scorre fino quasi ai nostri piedi. Gettiamo una monetina nella vasca per essere sicuri di tornare presto qui in visita…C’è ancora molto da vedere in questo cottage!
Stupendo il patio illuminato per ricevere gli ospiti la sera. L’ombrellone si potrebbe anche chiudere, ma così aperto contribuisce a creare un’atmosfera di maggiore intimità intorno al tavolo.
Anche l’entrata sul retro è incantevole. Un bellissimo effetto reso dal bianco di parte degli infissi e della vetrata che si affaccia sul retro della casa, in contrasto con il nero della porta e dei vasi che le stanno accanto, uniti al verde delle curatissime piante.
Spesso i giardini o i cortili posteriori delle case fungono da ripostigli all’aperto, spesso ingombri di attrezzi, cianfrusaglie e materiali vari, ammucchiati in attesa di essere utilizzati, recuperati o smaltiti. Guardate, invece, questo spazio: ordinato, pulito, organizzato. Il posto giusto per una intima pausa relax all’aperto…
Finiamo con il grazioso cancelletto posteriore, bianco, dal disegno geometrico semplice, con cui si conclude la nostra visita in attesa di tornare presto a curiosare in cucina.
(foto: Classic Casual Home)
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