Il design cosiddetto Industrial ha riscosso un successo davvero notevole nel corso degli ultimi anni, di conseguenza scoprire quali sono le sue principali peculiarità risulta davvero molto interessante.
Ancor prima di specificare i principali tratti distintivi di questo modo di intendere il design è utile fare un cenno alla sua storia, la quale è assai suggestiva.
Come nasce lo stile Industrial
Questo stile, è proprio il caso di dirlo, nacque “per caso”: il contesto sono gli Stati Uniti degli anni Cinquanta, in particolar modo grandi metropoli quali New York.
La massiva chiusura di diverse industrie che si era verificata negli anni precedenti e, al contempo, la necessità di arredare la propria casa riducendo i costi al minimo, ha portato tantissime persone a riutilizzare a livello domestico degli arredi “tecnici” e altri elementi che erano stati di fatto gettati dalle industrie e che potevano essere reperiti in grande quantità con costi minimi, se non addirittura nulli.
Quest’aspetto ha contribuito a definire lo stile dell’interior design Industrial, uno stile “povero”, sicuramente, ma molto accattivante e di grande impatto.
Quali sono, quindi, le peculiarità principali di questo stile? Scopriamolo subito.
Armadi e mobili metallici protagonisti
Anzitutto, nel design industriale ricorrono assai frequentemente i mobili metallici, dunque i classici elementi d’arredo che vengono utilizzati in ambito aziendale: armadi, cassettiere e altro ancora.
Se si vuol oggi ricreare un ambiente Industrial è possibile acquistare dei mobili di questo tipo presso store specializzati, allo stesso tempo può essere un’idea intrigante quella di riutilizzare mobili di seconda mano, magari dimessi da aziende di qualsiasi tipo.
Anche delle realizzazioni grezze ed artigianali possono essere perfette per uno stile Industrial, come può ad esempio essere un armadio metallico realizzato con l’ausilio di strumenti tecnici specializzati come quelli descritti nel portale www.pistola.info.
Lampade e soluzioni d’illuminazione
Un altro tratto distintivo assolutamente tipico dei design Industrial riguarda l’illuminazione: in questi ambienti ricorrono molto spesso le tipiche lampade, pressoché inconfondibili con la loro forma sagomata la quale ricorda quella di una scodella rovesciata.
Questi articoli sono talmente gettonati che negli e-commerce dedicati alle lampade vi sono perfino delle categorie dedicate, sempre molto amate dai consumatori, allo stesso modo se ci si vogliono assicurare articoli simili è possibile individuarne non pochi anche in negozi che trattano oggetti di modernariato.
Poltrone e divani in pelle “usurata”
Assolutamente perfette per gli ambienti Industrial sono inoltre le poltrone in pelle, proprio come i divani: questo tipo di fodere ricorrono assai frequentemente in interior design di questo tipo e se le loro superfici non sono perfette non è affatto un problema, anzi se tali mobili si presentano usurati e con delle imperfezioni il risultato estetico complessivo risulta ancor più in linea con la classica concezione Industrial.
Poltrone e divani in pelle davvero perfette per questi ambienti sono i modelli cosiddetti Chesterfield, la cui fodera in pelle è abbellita da una serie di bottoni che realizzano la decorazione cosiddetta capitonné.
Spazio alla fantasia con gli elementi decorativi
Per donare un tocco di personalità a questi ambienti può inoltre essere un’ottima idea quella di prevedere degli elementi decorativi originali ed eccentrici: delle grandi bandiere a parete possono essere un’ottima idea, c’è anche chi sceglie di sfoggiare oggetti ancor più evidenti quali vecchie biciclette, quadri datati oppure antichi ingranaggi in ferro.
Quello Industrial è uno stile molto “giovane”, un design che sa rivelarsi davvero molto piacevole sul piano estetico e che, allo stesso tempo, può essere ricreato con una spesa tutt’altro che alta.
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