Benvenuti a Stoccolma! Andiamo a visitare un appartamento unico nel suo genere, offerto in locazione nella capitale svedese. È situato nel centro del quartiere di Kungsholmen, non lontano dal bel tratto di passeggiata lungo la spiaggia del Mälaren, nelle vicinanze di famosi ristoranti, negozietti e strade di comunicazione.
Il supermercato è sull’angolo, lì accanto c’è anche un’ottima gelateria e a 40 metri ci sono la stazione della metropolitana Rådhuset (il Palazzo del Municipio) e la fermata del bus numero 1.
Non dista molto neppure dalla stazione centrale, dal terminal dei treni per l’aeroporto di Arlanda e dal centro commerciale Västermalm.
L’appartamento è situato in una struttura che un tempo era la fabbrica di cappelli di paglia Rugheimer & Beckers e rappresenta un pezzetto di storia dell’industria svedese. Nell’immobile si trovano ascensore e garage. La ristrutturazione è stata effettuata dall’azienda Oscar Properties Holding.
Situato al primo piano, l’appartamento si affaccia su quello che era il cortile interno della fabbrica ed è dotato sia di terrazzo che di balcone.
Il pavimento è interamente in legno di quercia antica e le pareti sono tutte dipinte in bianco.
Il living è spazioso, con grandi finestre che danno luce alla stanza e serramenti in metallo nero come le porte interne a vetrata.
L’arredamento è moderno e lineare, ma il grande tavolo in legno grezzo dona quel tocco caldo tipico del tradizionale mobilio nordico.
Dalla camera da letto, tutta in bianco e nero, si accede al balcone attraverso la porta- finestra. La grande luminosità è attutita dalle tende in tessuto leggero, ma che consente la necessaria privacy.
L’armadio a muro, di ELFA, è chiuso da ante in legno nero. L’insieme minimalista prende vivacità e aria vissuta dalle due pile di riviste che sembrano messe lì apposta a fare le veci di uno scaffale o di un comò.
Volendo collocare un mobile, si sceglierà nello stesso tono di bianco del letto oppure del nero delle ante dell’armadio, per non interrompere il continuum armonico dell’insieme.
Due porte scorrevoli, anch’esse in vetro con profili in metallo nero, separano la zona notte dal living. Notate le sedie gialle del living, unica vera nota di colore vivace in tutto l’arredamento.
Nel bagno, con il riscaldamento a pavimento, il bianco si sposa con un tono caldo di beige, ma ritroviamo il nero anche qui, nelle mensole, nella lavatrice e nell’asciugatrice. Lo scaldasalviette è in acciaio. Gli accessori sono di Keramag e il miscelatore di Tapwell.
Ecco il living visto da un’altra angolatura. Lo sguardo spazia verso la lunga cucina dotata di illuminazione a soffitto.
Visto da vicino, il tavolo mostra tutta la sua natura rustica, in raffinato, originale contrasto con il resto dell’arredamento.
La cucina si sviluppa soprattutto in lunghezza ed è arredata con capienti armadietti chiusi e pensili a vista in legno nero.
I piani di lavoro sono in marmo di Carrara. Completano la zona cottura il frigorifero Smeg, una barra fornita di ganci per appendere oggetti vari da cucina e due piccoli sgabelli.
Il miscelatore è di Tapwell, come quello del bagno. Nella foto si possono vedere in particolare anche il marmo di Carrara del piano lavoro e la capienza degli scaffali.
Nella cucina, di cui si intravede nella foto la piastra di cottura a induzione, resta pur sempre lo spazio per un piccolo tavolo pieghevole o un carrello, nel caso si volesse aumentare la superficie di appoggio e di lavoro.
Si può anche inserire una scaffalatura non troppo profonda, ai lati della finestra o solo accanto agli scalini che portano al terrazzo.
Saliti gli scalini in legno, attraverso la porta-finestra si accede al terrazzo. Eccolo qui, ben adornato dal verde delle piante, alcune delle quali creano una certa privacy arrampicate sui loro alti sostegni.
Il terrazzo è dotato di un ampio tavolo e di sedie da esterno.
Non manca neppure l’ombrellone che ripara dal sole. Non dimenticate che anche a Stoccolma, in estate, la temperatura può raggiungere e superare i 30 gradi, anche se il periodo caldo dura meno che in Italia.
Ancora una veduta del terrazzo, in cui si notano anche il grill e un salottino in vimini, completato da cuscini in colori tenui. L’impianto di illuminazione è di Louise Poulsen.
Ecco l’altro spazio esterno dell’appartamento, il balcone, a cui si accede dalla camera da letto.
Ringhiera in ferro nero, tavolino essenziale e poltroncina in vimini su cui riposare al fresco frizzante dei tramonti primaverili, magari con una calda coperta.
Trasformare vecchie fabbriche ormai in disuso in abitazioni a prezzi abbordabili, con materiali ottimi, ma anche semplici e dal prezzo non esoso, con un alto grado di sicurezza ed impianti ben curati, è un’ottima idea e dovrebbe essere seguita in molte città italiane.
Si eliminerebbe così il degrado che purtroppo è presente in molti luoghi di questo pur sempre bellissimo paese…
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