Nel progettare spazi interni ed esterni un elemento che non deve mai essere trascurato è proprio il design delle luci. Non ci riferiamo ovviamente, almeno non solo, alla scelta della lampada più adatta, ma al disegno complessivo del sistema di illuminazione di un ambiente, interno o esterno che sia, alla distribuzione dei punti luce e alla qualità della luce stessa.
Piccoli accorgimenti possono completamente trasformare uno spazio, ampliarlo, articolarlo, renderlo sofisticato anche senza l’aggiunta di arredi particolari, ma solo giocando con la luce.
Ecco perché, se stai cercando una location per il tuo evento a Milano, un consiglio è quello di prestare attenzione anche a questo aspetto.
Un’illuminazione scarsa o errata può comprometterne completamente la riuscita. Ecco alcune caratteristiche che ti permetteranno di valutare se la location per eventi che hai scelto, ha anche la giusta illuminazione, quella adatta perlomeno a creare l’atmosfera che hai immaginato per il tuo party.
L’illuminazione di un esterno: tra funzionalità e decorazione
L’illuminazione esterna, pensiamo a quella del giardino di una villa, ha due funzioni principali: esaltare l’architettura dell’edificio e dare risalto agli elementi del giardino, che nell’oscurità potrebbero diventare invisibili, ma anche guidare gli invitati all’ingresso della location o consentire agli ospiti di muoversi liberamente, anche di notte, al di fuori della location.
È bene assicurarsi che la location che hai scelto abbia un’illuminazione tanto bella, quanto funzionale.
L’ideale sarebbe trovare uno spazio eventi che abbia un’illuminazione esterna decorativa, capace di esaltare gli elementi architettonici, ma anche di dare un’anticipazione dell’atmosfera che l’invitato troverà poi all’interno, e al tempo stesso funzionale.
L’illuminazione interna: l’importanza dei giochi di luce
Quante volte ci è capitato di entrare in una location per eventi a Milano splendida di giorno, che poi, al calar del sole e con l’illuminazione artificiale, si è rivelata più che deludente.
La mancanza di un design dell’illuminazione può essere davvero dannoso: angoli bui o illuminati male, una luce troppo accesa o, al contrario, troppo fioca, finiranno per svalutare le potenzialità della location e, soprattutto, di rovinare l’atmosfera del party e l’umore degli inviati.
Bisogna saper giocare con gli accenti, disegnare un sistema di chiaro scuri e giochi di luce che esalti le aree che più necessitano di un’illuminazione efficace, per esempio la zona del buffet o l’area destinata ad ospitare gli organizzatori dell’evento, e al tempo stesso incuriosisca, lasci intravedere altri ambienti, scorci, insomma inviti la persona ad andare alla scoperta dello spazio in cui si trova.
Tutto questo favorisce la buona riuscita della festa e contribuisce a far vivere agli invitati un’esperienza sensoriale complessa.
Come per gli esterni, anche nella illuminazione interna di una location l’estetica non deve prevalere sulla funzionalità. Un’illuminazione suggestiva, ma inutile, a lungo andare lascerà un pessimo ricordo nei partecipanti.
Flessibilità e tono di luce
Ultimo elemento fondamentale: l’illuminazione della location per il tuo evento deve essere flessibile e dinamica, adattabile insomma al tipo di atmosfera che intendi creare, alla stagione dell’anno, all’ora dell’evento.
Per quanto riguarda il tono della luce, non c’è una regola assoluta, ma un suggerimento che può andar bene per tutti è: privilegiare i i toni caldi e le intensità moderate, per evitare fastidiosi abbagliamenti e preservare comunque il fascino dell’atmosfera notturna.
Lascia un commento