Dietro un grande progetto c’è sempre un sogno altrettanto grande. E un team affiatato, appassionato. Complementare. È la storia di Piad’Amore.
Una storia che è un viaggio, quello che ha portato Antonio Pagano, avvocato salernitano con anni di esperienza nel marketing e nella comunicazione, in California.
Con un obiettivo dal sapore di un sogno: far innamorare l’America della piadina, un grande classico della cucina italiana, ancora poco conosciuto negli Stati Uniti.
L’incontro con Matteo Bertoli, giovane film-maker, e con Mattia Delbarba, business developer del brand Siderio, hanno fatto il resto. Presto si uniscono al progetto altre competenze.
Quelle di Stefano Damioli della Damioli Costruzioni, di Andrea Borno, AD di Stella Carni, dell’architetto e industrial designer Pierangelo Sciuto, della giovane Corinna Bolpagni e dei fratelli Daniele e Claudio Venturini dell’agenzia di comunicazione e graphic design Key Business.
Il risultato è Piad’Amore, una piadineria tutta italiana che, a inizio anno, ha aperto i battenti a Riverside, California.
Una piadineria che è solo un prezioso mattone, il primo, di un progetto che intende conquistare l’America. E non solo.
Dieci punti vendita in cinque anni: questo l’obiettivo.
“Sebbene siamo solo all’inizio di questa grande avventura, abbiamo già avuto numerose richieste per il franchising. Prima di esporci con ulteriori store vogliamo però collaudare al meglio la formula e testare tutti i processi” – Mattia Delbarba.
Al loro sogno, i numeri danno ragione: 800 dollari l’incasso medio giornaliero (con punte da 1500), 350.000 dollari il fatturato atteso per il primo anno.
Un successo che è un riuscito puzzle di insieme e di dettagli. Primo “fast-slow food” della California, Piad’Amore utilizza solo ingredienti di prima qualità importati dall’Italia, senza
contaminazioni e senza stravolgere la ricetta originale.
La loro è una “piadina gourmet”, da gustare e degustare. Esattamente come le sue alternative, originali e studiatissime: la piada-pizza, il piada-burger, il piada-roll, il crescione. E il gelato. Italianissimo.
E poi c’è l’arredamento, che profuma di Italia e di artigianalità.
“Sono arrivato in California per costruire il mio futuro e per sviluppare il brand Siderio, con i suoi complementi d’arredo in acciaio verniciato. Diciamo che è stata la risposta dell’azienda di famiglia (Archè Italia) alla crisi” spiega Mattia Delbarba.
E così, partendo dal logo di Piad’Amore, sono nati arredi belli, funzionali e un po’ romantici.
Come i tavolini a forma di cuore, con le gambe che si intrecciano come fossero shanghai e con quei tagli sulla superficie piana, che permettono di creare piccole oasi o grandi tavolate.
O come il sistema di scaffalature progettate ad hoc per esporre i prodotti all’interno del locale, fatte di mensole in movimento e massima flessibilità. Il meglio dell’Italia in un unico concept store. Il cibo, il design, la creatività, l’amore.
“Ho visto crescere questo progetto passo dopo passo, dal logo alla posa del pavimento, fino alla sua inaugurazione. È stata un’emozione grandissima entrare nel locale finito, vedere i nostri complementi dall’altra parte del mondo” – Mattia Delbarba.
Un’emozione che ben racconta il primo passo di Siderio verso l’internazionalizzazione. Un’emozione che disegna un viaggio, quello di Piad’Amore alla conquista dell’America.
Per maggiori informazioni: Piad’Amore | Siderio
Lascia un commento