Le giornate si accorciano, le foglie ingialliscono e cadono, il vento sta cambiando… è l’Autunno. Quando fuori inizia ad essere buio e freddo, la casa diventa un rifugio rassicurante, dove sentirsi completamente a proprio agio.
Se vuoi accoccolarti sul divano avvolgendoti nella tua coperta preferita e accendere il riscaldamento, tutto richiede una preparazione speciale.
Gli esperti di pulizie di Helpling, sito per la prenotazione di servizi domestici e colf, ci spiegano quali parti della casa hanno bisogno di essere “equipaggiate” per l’arrivo della stagione fredda.
1. Come far asciugare le scarpe bagnate
Hai dovuto correre sotto la pioggia e le tue scarpe preferite sono completamente fradicie. Ora come si fa a farle tornare asciutte? Usare un asciugacapelli o appoggiarle sul calorifero non sono buone idee.
Il caldo rischia di rovinare la pelle o il materiale di cui sono fatte. L’idea migliore è semplicemente: non buttare i vecchi giornali e riempi le scarpe con i fogli appallottolati.
La carta, infatti, assorbe l’umidità velocemente ed efficacemente. Fai particolare attenzione con la pelle: troppa carta rischia di deformare le scarpe!
2. Rendere soffice il piumone
Quando fuori inizia a fare freddo, è il momento di togliere il piumone dalla sua scatola. Ma prima di potertici raggomitolare, non dimenticare di lavarlo a 60 gradi. Piccolo consiglio per un risultato ottimale: metti un paio di palline da tennis nella lavatrice.
Questo accorgimento mantiene le fibre in movimento e impedisce che si creino dei “grumi”. Nel caso tu decida di farlo asciugare all’aperto, sbattilo spesso e non dimenticare di girarlo da entrambi i lati.
3. Il materasso: non c’è spazio per gli acari!
Dopo le calde notti estive, sarebbe buona norma lasciare all’aperto il materasso per qualche ora, per fargli prendere un po’ d’aria e di sole. I raggi ultravioletti, infatti, uccidono gli acari perfettamente. Inoltre il materasso viene “arieggiato” a fondo prima dell’arrivo dell’inverno.
Al momento di rimetterlo nel letto, assicurati di capovolgerlo sul “lato nuovo” per evitare che si crei un avvallamento nel punto dove preferisci addormentarti.
4. Stipato all’inverosimile e mai pulito: l’armadio
Quando inizia l’autunno arriva anche il momento del cambio degli armadi: i vestiti leggeri finiscono nelle scatole e ricompaiono le calde maglie di lana. Quello di cui ci si dimentica troppo spesso è che l’armadio può accumulare un po’ di polvere all’interno con il rischio di lasciare delle strisce grigie su sciarpe e maglioni.
Puliscilo con una soluzione di olio di oliva, aceto e acqua: rimuove la polvere, pulisce il legno e disinfetta le superfici. Se metti un sacchettino di lavanda nell’armadio, poi, ti liberi degli acari e nello stesso tempo regali ai tuoi vestiti un fresco profumo di primavera!
5. La giacca per la pioggia: attenzione alla muffa!
Torni a casa dopo un acquazzone, appendi la giacca all’attaccapanni e ti sdrai sul divano… Fermati! Torna indietro di un passo. Non appendere mai una giacca bagnata in mezzo a quelle asciutte: l’umidità non riesce a traspirare completamente e si comincia a sentire un fastidioso odore di stantio, che rischia di passare anche agli altri vestiti.
Non mettere la giacca bagnata nemmeno nell’armadio, ovviamente! Rischi che si crei della muffa e un odore davvero sgradevole.
6. Riscaldamento: procurarsi una brutta tosse per colpa della polvere
Primi giorni di freddo, la temperatura scende… è il momento di accendere il riscaldamento! La polvere nel termosifone può diminuire le prestazioni del sistema di riscaldamento addirittura del 30%. Questi residui nascosti possono anche causare attacchi di forte tosse alle persone che soffrono di allergia.
La cosa migliore da fare è rimuoverli prima che il freddo esploda. Piccola magia: l’asciugacapelli. Ricordati di sistemare uno straccio asciutto sotto il calorifero per raccogliere polvere e pelucchi.
7. I germi nascosti negli angoli: sai che ci sono, ma continui a toccarli
L’autunno è la stagione dei raffreddori! Sul telecomando, sugli interruttori delle luci e sulle maniglie delle porte puoi trovare un gran numero di germi diversi. I batteri che causano i raffreddori possono sopravvivere 24 ore, altri batteri più forti addirittura alcune settimane.
Soprattutto gli enterobatteri, come l’E. Coli, possono causare problemi intestinali, dissenteria o intossicazione. Combattili utilizzando l’aceto per pulire queste parti della casa una volta alla settimana.
8. Libera le finestre dai pollini
Il sole splende con meno forza, ma le finestre sono polverose e “appiccicose” a causa dei pollini. Liberatene con l’alcool! Aggiungi al liquido detergente un goccio di wodka o gin. Grazie all’alcool l’acqua si asciuga molto più velocemente e non restano segni di unto. Mentre pulisci le finestre così attentamente, controlla anche se ci sono spifferi!
Se passa dell’aria, la gomma isolante è diventata porosa: per evitare che peggiori, passala con un po’ di olio, in modo che resti liscia fino all’estate.
9. Come rendere resistente all’acqua l’arredamento per il giardino
Dopo un’estate soleggiata, i mobili del giardino stanno quasi piangendo per richiamare la tua attenzione. Usa sapone naturale e un panno di cotone per rimuovere la polvere, il polline e le foglie cadute. Piccolo segreto per rendere il legno resistente all’acqua: usa l’ammorbidente!
Diluiscilo con l’acqua e passalo sulle superfici: creerà una patina protettiva e, in aggiunta, darà ai mobili un piacevole profumo. I tuoi arredi per il giardino saranno pronti per il tempo umido e tempestoso dell’autunno.
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