Primavera, tempo di restyling con i consigli della garden designer Dana Frigerio

La guida di Subito e della garden designer Dana Frigerio per rinnovare gli spazi verdi delle nostre case grazie alla second hand

La primavera è la stagione più attesa dell’anno: per la maggior parte delle persone rappresenta un momento di rinascita, anche grazie alle temperature che si fanno più tiepide dopo il lungo e freddo inverno. Proprio per la sensazione che trasmette, la primavera sembra un invito a riscoprire il piacere di stare all’aria aperta e di godersi la natura. Per molti questo vuol dire anche tornare a prendersi cura dei propri spazi verdi, grandi o piccoli che siano, praticando attività di giardinaggio e restyling in preparazione al periodo estivo.

Dalla collaborazione tra Subito e Dana Frigerio – garden designer e scenografa con una profonda passione per tutto ciò che riguarda il mondo verde e la creatività – arrivano una serie di spunti preziosi per chi, complice l’arrivo della primavera, sente la voglia di dare nuova linfa ai propri spazi verdi avvalendosi di un’alleata d’eccezione: la second hand. Su Subito – piattaforma leader in Italia per comprare e vendere in modo sostenibile e seconda piattaforma di e-commerce con oltre 18,7 milioni di utenti unici al mese[1] – la categoria “Giardino e fai da te”, tra le 10 più visitate in piattaforma con quasi 5,5 milioni di utenti nel 2023 e in forte crescita, è possibile trovare tutto il necessario per questo viaggio: vasi a cui dare un nuovo look rendendoli perfetti per davanzali e balconi, mobili da giardino e altri oggetti inaspettati per dare forma alla propria piccola oasi personale.  

Da dove partire? Ecco i 5 preziosi consigli che Dana Frigerio ha stilato per Subito:

1. Osservare e valutare per andare oltre l’apparenza: perché ogni oggetto di seconda mano nasconde un potenziale per gli spazi esterni o interni. Selezionare con cura gli oggetti, considerando non solo l’aspetto estetico, ma anche la loro funzionalità, è fondamentale per fare una scelta convincente e duratura.
2. Immaginare le varie possibilità: visualizzare diversi scenari di utilizzo per ogni singolo oggetto. Un bidone zincato può diventare una fioriera in stile nordico, un elemento decorativo per recuperare l’acqua piovana o una base per tavolino da caffè.
3. Valorizzare il processo lasciandosi trasportare dalle azioni e dalla creatività, trasformando le sfide che si incontreranno in momenti di estro, scoperta e crescita personale da poter condividere con amici e familiari ispirandoli a intraprendere il proprio percorso di rinnovamento e alimentando il circolo virtuoso della second hand.
4. Pensare e creare connessioni con la Natura: il riutilizzo è un atto di responsabilità ambientale e farlo utilizzando oggetti di seconda mano permette di sostenere la biodiversità nel proprio piccolo, a partire dal giardino. Elementi come vasi o piccoli mobili possono diventare habitat per piante, insetti e uccellini.
5. Assaporare tutto il progetto: ricordare che il fascino di questa attività è sia nel viaggio che nell’esito. È importante godersi ogni passo, dalla scelta degli articoli, ad ogni singola trasformazione per arrivare al risultato finale.

“Creare da zero o risistemare uno spazio verde non è solo un modo per abbellire i nostri spazi all’aperto, ma anche un gesto d’amore verso noi stessi e verso il pianeta”, dice la garden designer Dana Frigerio

“Giardini, balconi e terrazzi rappresentano spesso, soprattutto per chi vive in città, vere e proprie oasi di relax, essenziali per il nostro benessere personale, luoghi dove ritrovare serenità e condividere momenti speciali”.

Subito è il partner perfetto per mettere in atto i consigli di Dana, stimolando la creatività e trovando la risposta per qualsiasi esigenza. Gli annunci attivi nella categoria “Giardino e Fai da te” sono attualmente oltre 385mila e la scelta può diventare davvero ardua. Ma con alcune dritte è più facile orientarsi in piattaforma facendo la scelta più giusta per mettersi all’opera. Pronti per incominciare?

Per quanto riguarda i mobili da giardino, come sedie, tavoli e salotti da esterno, è essenziale sapersi orientare su materiali idonei come legno, plastica, metallo o rattan. Tuttavia, è fondamentale considerare lo stile complessivo dell’ambiente esterno affinché l’arredo risulti armonioso. È importante organizzare i mobili in modo da facilitare la convivialità e la vivibilità dello spazio, tenendo ben a mente la funzione che questo ha rispetto agli interni.

Per chi ama prendere il sole, ad esempio, la scelta giusta sarà posizionare un lettino o una sdraio in una zona soleggiata, che magari all’occorrenza possa essere utilizzata anche da chi ama il relax ma in versione “ombra e buon libro”. Ombrelloni, pergole e gazebo sono elementi essenziali per proteggere specifiche aree all’aperto, come il grande tavolo per i momenti in famiglia o con amici.

Quando si tratta di vasi, lanterne, fontane e statue da giardino, va considerato non solo l’aspetto estetico, ma anche la funzionalità e l’integrazione con il resto dello spazio. È quindi una buona idea posizionare i vasi a varie altezze e profondità per creare dinamismo visivo, mentre le lanterne possono aggiungere dettagli particolari e giochi di luce. Le fontane e le statue possono diventare punti focali del giardino: posizionarle strategicamente per massimizzare l’impatto visivo è di vitale importanza.

Per chi ha molti metri quadri a disposizione e quindi possiede uno spazio sufficientemente arioso o ha necessità di riporre i propri attrezzi da giardinaggio, è possibile integrare nel proprio spazio verde casette, capanni e serre scegliendo di posizionarle in modo che siano facilmente accessibili, ma visivamente in armonia con l’ambiente circostante.

Se invece lo spazio a disposizione è più ridotto, ci sono diverse strategie utili da mettere in atto e far sì che il proprio verde prenda vita, come optare per piante verticali e facilmente gestibili, sfruttare lo spazio aereo con contenitori sospesi e soluzioni di giardinaggio verticale. Via libera, inoltre, ai colori vivaci che possono ampliare visivamente lo spazio, mentre l’integrazione di luci a LED rende il nostro ambiente accogliente anche di notte, ormai che si è finalmente sdoganato il potere delle luci decorative non solo nel periodo natalizio! Altro annoso problema è la questione della privacy, soprattutto in città, che però ormai è facilmente risolvibile grazie a pareti vegetali o pannelli divisori da ricreare considerando le esigenze delle piante e del proprio stile di vita.

Indipendentemente dalle dimensioni dello spazio a disposizione ogni ambiente può essere valorizzato al massimo e trasformato in un’incantevole oasi verde. Che si tratti di un grande giardino, di un piccolo terrazzo o persino di un balcone, l’importante è lasciarsi ispirare e rendere i propri spazi sempre più accoglienti, attività in cui la second hand risulta un’insostituibile alleata.