Il risparmio energetico
L’energia elettrica e il gas sono risorse preziose per la casa, perché servono a illuminare, riscaldare e a far funzionare gli elettrodomestici, ma per avere le massime prestazioni e minori consumi bisogna avere impianti efficienti e a basse emissioni inquinanti, nonché infissi che evitino la dispersione del calore.
Evitare gli sprechi e rendere efficiente l’impianto domestico sono i due elementi più importanti. Il primo può essere ottenuto con un uso attento e, soprattutto, con la buona abitudine di spegnere gli interruttori quando non si adoperano gli apparecchi e la luce, mentre per l’ottimizzazione delle risorse bisogna pensare agli impianti, sostituendoli qualora siano vecchi oppure presentino problematiche nel funzionamento.
A supporto dell’efficientamento ci sono anche i lavori di sistemazione degli infissi. Si svolgono una serie di interventi per evitare la fuga del calore o dell’aria fredda dei condizionatori. Si acquistano apparecchi di classe energetica elevata volti a garantire prestazioni ottimali con basse emissioni inquinanti per l’ambiente e la salute umana.
Le agevolazioni
A fronte dell’esigenza di adottare sistemi atti a consentire il risparmio energetico, lo Stato e il Fisco aiutano il contribuente. Sono stati prorogati i benefici concessi in questi ultimi anni per acquistare e posare impianti e materiali utili a ridurre i consumi senza far mancare le performance.
Si tratta dell’opportunità di recuperare il 65% dei costi sostenuti per l’acquisto dei materiali e delle apparecchiature e per l’esecuzione dei lavori. Si riportano i costi pagati all’interno della dichiarazione dei redditi, recuperando la percentuale prevista negli anni, detraendola dal pagamento dell’Irpef.
Vanno seguite le procedure indicate dalla Legge Finanziaria, perché si devono esibire i documenti richiesti dalla norma, emessi dai fornitori con determinate diciture. Grazie ai vantaggi fiscali si possono svolgere le opere di ristrutturazione e di acquisto di apparecchiature migliori spendendo una cifra ancora più contenuta rispetto al loro prezzo.
Il risparmio energetico, però, non deve far dimenticare un aspetto importante legato ai costi: l’importo della bolletta della luce e del gas.
Risparmiare sulla fattura energetica
Oltre a effettuare interventi di efficientamento sugli impianti e sulla struttura della casa, si può cambiare il contratto di fornitura per trovare condizioni più convenienti.
Grazie al Decreto Bersani del 1999 è possibile passare da un operatore a un altro senza oneri economici e senza neppure trasmettere la disdetta, che viene comunicata dalla nuova impresa scelta all’atto della firma del contratto di fornitura di luce e gas.
Per questa ragione è molto semplice cambiare impresa, accedendo alla tariffa migliore per le proprie esigenze di consumo domestico. Adottando le due soluzioni, quella dell’impiantistica e quella contrattuale, si ottiene un risparmio sotto tutti gli aspetti, riducendo i consumi e le spese.
Il beneficio si traduce in un miglioramento della vita tra le mura domestiche e la maggiore disponibilità di risorse. Si devono stabilire i propri consumi, leggendo la quantità di energia (gas o luce) adoperata nell’ultimo anno dalla bolletta ricevuta, e quindi ragionare sulle proprie abitudini, verificando gli orari in cui si utilizzano maggiormente le risorse energetiche.
Si usufruisce così di tariffe monorarie o biorarie. Le prime offrono lo stesso prezzo di giorno e di notte, le seconde differenziano i costi, permettendo una riduzione nelle ore serali e notturne.
La nuova proposta del mercato
Si chiama Wekiwi Energia ed è un’azienda digitale che offre, come risulta dalle ricerche effettuate, le migliori tariffe del mercato libero dell’energia. Si occupa di luce e di gas e abbina proposte per i privati a quelle dedicate alla clientela business. I prezzi praticati sono più bassi perché operando sul web contiene i costi e trasferisce i benefici sui piani tariffari per i consumatori.
Non utilizzando i canali tradizionali, riesce a ridurre la quota delle spese di gestione, fattore che contribuisce a determinare l’importo delle bollette.
La scelta di affidarsi a Wekiwi, però, non è motivata solamente dai prezzi bassi, ma dai diversi servizi offerti, pensati per una gestione autonoma da parte del cliente. La funzionalità assicura la massima efficienza nell’impiego delle risorse e del disbrigo delle pratiche per i pagamenti e per il controllo dei consumi. In questo modo si risparmiano denaro e tempo.
I vantaggi di Wekiwi
L’utilità dei servizi proposti insieme ai prezzi bassi è certamente un elemento da valutare con attenzione, perché si può avere un rapporto più diretto con il fornitore e inoltre verificare facilmente l’andamento dei consumi e del contratto, in totale trasparenza.
Le opportunità riservate da Wekiwi Energia:
- con l’App e il SelfCare dell’operatore si gestisce direttamente la fornitura, senza l’intervento di intermediari;
- sul web si monitorano i consumi in modo costante;
- le fatture vengono trasmesse tramite posta elettronica e il cliente decide quante riceverne nell’arco dei dodici mesi, domiciliando i pagamenti sul proprio conto corrente, così da evitare di dimenticare le scadenze;
- il consumatore decide la carica utile a definire l’importo mensile addebitato in bolletta in assenza della lettura del consumo da parte del fornitore. Con questo sistema non si devono pagare stime arbitrarie, ma si corrispondono acconti, a cui aggiungere eventuali conguagli successivi alla comunicazione da parte del distributore dei dati di lettura al consumatore.
Lascia un commento