Sabato mattina, treno per Firenze. Il vento da due giorni non dà tregua al centro Italia, ma di sicuro non è una buona ragione per fermarsi.
Dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella arrivare alla Fortezza Da Basso è veramente una passeggiata e nel giro di pochi minuti ci troviamo di fronte alla location:
Intanto un gestore telefonico ha deciso di non far funzionare per tutto il pomeriggio i social network con la sua rete, impedendoci di twittare e condividere dal posto le foto scattate, ma… eccoci qui!
L’ingresso è facilmente raggiungibile e come prima cosa si viene invitati a visitare l’area dedicata all’Emporio Home Design (padiglione ottagonale).
La location è splendida, l’atmosfera rilassata e zen, ricca di materiali caldi e accoglienti e arredi di diverse firme, tra le quali Modulnova e Morelato.
Due Buddha bianchi accolgono i visitatori all’ingresso:
Ma è solo il primo dei padiglioni: l’ingresso indirizza verso gli altri, dedicati ai Sapori e all’Arredamento.
Quest’ultimo, il padiglione Spadolini, ospita 50 espositori, tutti ampiamente disponibili e aperti alle domande dei visitatori.
L’ampio ingresso presenta subito stand concentrati sul mondo della cucina: dallo stile più classico de L’artigiano Arredamenti alle linee moderne di Veneta Cucine e Copatlife.

Ingresso Padiglione Spadolini
Passeggiando per il Salone ci imbattiamo in Cinius e nei pezzi forti delle collezioni in stile giapponese: il letto Impero, scenografico e funzionale con la struttura salvaspazio sottostante richiama subito l’attenzione.
Allo stand Centro Arredotessile interessanti le proposte outdoor di Pratic che cambiano il concetto di spazio esterno con soluzioni adatte a privati e commerciali. Da non perdere le nuove pergole bioclimatiche con lame frangisole tra tecnologia, design e alta qualità.
Immancabile lo stand Calligaris, con soluzioni per la casa dalle linee sempre fresche e pulite:
Ad arricchire questo appuntamento anche la mostra interna Vertigo, organizzata dall’associazione culturale di Firenze Day One: sedici artisti per un vortice di forme e colori con le opere del giovane artista pistoiese Gabriele Erno Palandri come punta di diamante.
E a proposito di punte di diamante colpisce l’attenzione dopo pochi passi lo stand di Ask Cucine, nel quale è possibile toccare con mano l’abilità del designer Sandro Berni nel disegnare cucine innovative, frutto di una ricerca del bello e della funzionalità.
Un viaggio all’interno del comfort e della cucina vissuta, con un’attenzione quasi maniacale per i dettagli, anche quelli meno visibili.
Novità di quest’anno Aerodinamica, una cucina dotata di un’isola di 5 metri, leggiadra e dalle linee ispirate a una grande auto sportiva.
Ma al Salone di Firenze non si parla solo di arredamento: l’azienda fiorentina Kentstrapper attira i visitatori con le stampanti 3D Galileo Smart e Volta Beta, adatte a hobbisti, studenti e professionisti del settore a seconda delle esigenze.
Continua la visita passeggiando tra gli espositori: i mobili artigianali di Alessandro Sbolci, le linee moderne di Bonaldo e l’atmosfera orientale di India World sono solo alcuni degli spunti offerti dall’evento.
E per concludere la visita non può mancare un giro al padiglione Michelangelo, tra cibo e prodotti tipici.
Una giornata all’insegna delle novità in una location facilmente raggiungibile e ricca di storia: da non perdere!
Altre foto del Salone di Firenze:
- Emporio Home Design
- Una pecora al Padiglione Ottagonale
- Veneta Cucine
- Calligaris
- Cinius
- Piumini danesi Pooq Dene
- Stampanti 3D Kentstrapper
- L’artigiano Arredamenti
- Bonaldo
- Bonaldo