Nelle giornate calde, poche cose sono rigeneranti come risvegliarsi in una stanza fresca o rientrare a casa e trovare una temperatura piacevole. Fino a qualche anno fa tutto ciò era un lusso per pochi, ma grazie ai condizionatori di ultima generazione è ormai possibile poterne usufruire senza ritrovarsi spese da capogiro in bolletta.
Oltre alla scelta di un condizionatore di classe energetica A, ci sono tanti accorgimenti per ottenere la massima resa con il minimo impatto energetico ed economico possibile.
Vediamo quali sono i principali punti per scegliere il giusto condizionatore e, una volta installato, sfruttarlo al meglio.
La scelta del giusto condizionatore
Inutile negarlo: per inserire in casa un sistema di raffreddamento di alta qualità sarà necessario un investimento iniziale. Il costo, però, verrà ammortizzato nel tempo da un risparmio energetico importante e da un notevole incremento del comfort della casa. Siamo nel Paese del sole e molte zone d’Italia sono caratterizzate da temperature alte per diversi mesi, senza contare che il clima degli ultimi anni sta dimostrando che può fare davvero molto caldo un po’ ovunque, da Nord a Sud.
Anche l’esposizione della casa ha il suo peso: due appartamenti nello stesso quartiere possono avere temperature interne molto diverse tra loro, a seconda del loro posizionamento. E tutti sappiamo come ogni attività, anche la più semplice come dormire o mangiare, diventi più difficoltosa quando incombe l’afa estiva.
Installare un condizionatore di alta qualità vuol dire quindi rendere più vivibili e accoglienti gli ambienti anche per diversi mesi all’anno, talvolta già dagli inizi della Primavera fino a ottobre inoltrato, con un notevole incremento della qualità della vita. Per trovare il modello giusto per te, puoi fare riferimento a servizi professionali online tramite i quali richiedere preventivi per i condizionatori comodamente da casa.
Installazione e posizionamento
L’installazione del tuo condizionatore dovrà essere effettuata da personale specializzato, consapevole dell’importanza del corretto posizionamento dell’impianto di raffreddamento.
Il condizionatore deve essere adatto alle dimensioni della stanza: in presenza di metrature importanti, ad esempio, un condizionatore d’aria molto piccolo sarà del tutto inutile, mentre un impianto grande in una stanza piccola sarà solo un costo sproporzionato.
Non sottovalutare inoltre la termodinamica: l’aria calda tende a salire, mentre quella fredda va verso il basso, è per questo che bisogna installare sempre il condizionatore nella parte alta della parete. Il posizionamento corretto del condizionatore, infatti, ti farà ottenere il massimo dalle prestazioni.
Moderazione nell’uso
Fuori sono 38° gradi, sei appena rientrata a casa e hai caldissimo: probabilmente la prima cosa che vorresti fare sarebbe quella di accendere l’aria condizionata al massimo per rinfrescarti in fretta. Non farlo! Oltre a essere poco indicato per la salute, è poco utile per il reale raffreddamento della stanza ed è quanto di peggio si possa fare per sprecare energia elettrica.
Lo stesso dicasi per l’accensione costante del condizionatore: accendilo solo quando serve, con porte e finestre chiuse per evitare dispersioni di aria fredda in zone inutili, settando il sistema su una temperatura inferiore solo di qualche grado rispetto a quella esterna. Questi piccoli accorgimenti, se possibile accompagnati dalla opzione di “deumidificazione” del tuo condizionatore, saranno sufficienti per percepire una temperatura più piacevole.
La tecnologia al tuo servizio
I condizionatori di ultima generazione hanno controlli di ogni tipo, oltre a termostati intelligenti collegati al Wi-Fi. Spesso è possibile controllare il condizionatore in remoto tramite app su smartphone e tablet, cosa comodissima per preparare un piacevole rientro.
Se utilizzate con consapevolezza, impostazioni come “timer” e “modalità notte” contribuiscono a ridurre al minimo i consumi in bolletta. Molti condizionatori hanno funzioni ormai indispensabili come l’autodiagnosi e il riavvio automatico in caso di mancanza di corrente elettrica.
Un’attenta manutenzione
Oltre alle altre funzioni smart che abbiamo appena visto, ce n’è una che non dovrebbe mai mancare, ovvero quella che ricorda di effettuare la manutenzione annuale. Puoi pulire in autonomia i componenti del condizionatore, come filtri e ventole, ma per una pulizia più profonda e un controllo generale del sistema di raffreddamento è caldamente consigliato affidarsi a un professionista.
Una manutenzione fatta bene garantisce il corretto funzionamento dell’apparecchio a lungo nel tempo e aiuta a mantenere un ambiente casalingo sano, privo di batteri pericolosi e allergeni. Il cambio dei filtri e delle ventole infatti è importante per la salute di tutti e diventa ancora più fondamentale se in casa sono presenti persone allergiche o soggetti delicati come bimbi e anziani.
Tips finali:
- Sigilla gli spifferi: nonostante sia estate, e quindi sembri quasi un paradosso, un buon isolamento termico consente di sfruttare al meglio il raffreddamento apportato dal condizionatore
- Se di notte la temperatura esterna scende, apri tutte le finestre per creare corrente e non accendere il condizionatore
- Al mattino, prima di andare verso le ore più calde, se hai la casa o una sua parte esposte a sud chiudi finestre, tapparelle/persiane e tende. Sarà buio, è vero, ma verso sera si sarà rivelata un’ottima scelta.
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