Nella maggior parte dei casi acquistare una casa è il risultato finale di sforzi e sacrifici compiuti sia in ambito lavorativo che nella quotidianità. Un sogno inseguito da tempo che merita, una volta diventato realtà, di essere vissuto nel miglior modo possibile. È infatti un sacrosanto diritto quello di sentirsi sicuri e protetti all’interno della propria abitazione, godendosi la libertà e l’indipendenza. La soluzione per riuscire a fare tutto questo è soltanto una: prevenire. Ma quali sono i metodi migliori per farlo?
Oltre a non trascurare semplici accortezze come controllare, prima di uscire o di andare al letto, che le porte e le finestre siano correttamente chiuse, uno degli interventi primari da mettere in pratica è quello di installare gli ingressi delle porte blindate di sicurezza.
Queste vengono costruite con materiali estremamente resistenti ad effrazioni e sfondamenti come le lamiere in ferro acciaioso e devono possedere particolari accorgimenti costruttivi per contrastare gli scassi dei ladri nel lato cerniere e sulle serrature. Come possiamo leggere sul sito Gruben.com, si tratta di un complemento sempre più diffuso ed apprezzato, anche perché personalizzabile secondo le caratteristiche dell’ambiente.
Proteggere la nostra casa è dunque una priorità assoluta. In passato furti e scassi venivano temuti soprattutto durante le ore notturne, mentre gli inquilini riposavano. Al giorno d’oggi, i sistemi di prevenzione da utilizzare per mettere al sicuro i nostri beni, sono ancor più utili durante le ore diurne, quando sempre più spesso a causa dei nostri impegni quotidiani e di lavoro lasciamo vuoto l’immobile. Ed ecco che allora, un’altra iniziativa, potrebbe essere quella di installare delle inferriate alle finestre. Come riporta Cosedicasa.com, sia che ci si trovi al piano terra o ai piani più alti, queste sono un’ottima soluzione per limitare la possibilità di infrazione e difendersi dagli intrusi. Un accessorio utile e particolare, al quale va riservato un occhio di riguardo anche per quanto concerne l’estetica.
A parte questi importanti interventi di sicurezza, quello che non deve mai mancare è l’attenzione e la premura dell’inquilino. Un’indagine Istat ha rilevato come la maggior parte dei furti nelle abitazioni è caratterizzata dalla distrazione: il 10% dei ladri entra senza il bisogno di scassinare porte o finestre, mentre il 42% approfitta proprio della sbadataggine del padrone di casa.
Lascia un commento