#Sixties è un progetto che respira e si rinnova, mantenendo il dna di un appartamento del 1960.
Il recupero parte dal suo mantenimento valorizzando il principio dell’architettura del secolo scorso, con la classica distribuzione tramite corridoio centrale.
Il corridoio diventa la vera chiave di volta di questo intervento. Volevamo valorizzarlo caricandolo di una forte personalità.
Per farlo #PadiglioneB ha chiesto la collaborazione all’artista Eugenio Filippi, creando di fatto un vero proprio quadro dalle più ampie dimensioni, dove i colori mai causali, così come le geometrie comunicano con l’intera architettura interna della casa.
Elementi come pavimenti in graniglia di marmo sono stati opportunamente lucidati preservandone comunque la patina del tempo. Le porte interne sono state ritoccate, cosi come le cornici riprese a nuova vita.
Di impatto poi gli elementi più preziosi come i copri radiatori in ottone e marmo, che dopo un’accurata lucidatura sono tornati agli antichi splendori.
L’intervento ha reso gli ambienti più fluidi, ora cucina e soggiorno sono in perfetta comunicazione, il frazionamento rimane ben definito ma si offre la possibilità di una visione più estesa dello spazio ed una comodità più integrata con le nuove esigenze.
Il bagno è stato oggetto di un vero rifacimento, dettato da esigenze di una nuova disposizione interna abbiamo ricreato un ambiente ispirato proprio agli anni 60, con l’impiego di nuovi materiali.
La resina ha trovato posto sostituendo le vecchie mattonelline in ceramica abbinandosi al medesimo colore rosa cipria a rivestimento e ardesia a pavimento.
I vecchi porta sapone, porta carta‐igenica, maniglione vasca da bagno, sono stati accuratamente smontati e rimontati.
Rivista l’intera impostazione abbiamo completato il tutto con un mobile su misura.
L’ampio specchio, la doccia a filo vetro completamente trasparente, sono semplici elementi che cercano di amplificare al meglio la dimensione del piccolo bagno.
Infine la camera, non abbiamo svolto nulla, il pavimento era il più classico dei parquet con listelli 5×5 in rovere che lucidato ha arricchito la stanza di luce.
Corridoio, camere, bagno, cucina sono integrati da un apposito controsoffitto che ne permette la distribuzione dei nuovi impianti elettrici ed idraulici. L’attenzione e la conservazione dei pavimenti hanno comportato scelte di passaggi e funzioni anti‐convenzionali, per un risultato al quanto integrato.
Il dettaglio luce, porta tutti elementi dall’ottima resa cromatica ed una luce calda impostata su tutta l’intera abitazione a 2700°k. Vi sono così faretti ad incasso su corridoio, bagno e camera, mentre la sala è illuminata con il pezzi di Artedime e Flos.
Il risultato voleva minimizzare al massimo il nostro segno, lasciando ai posteri un appartamento che portasse i valori espressi dall’architettura del secolo scorso, la bellezza non va mai cancellata, a noi il compito di enfatizzarla.
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