Nell’uso comune c’è spesso confusione sulle definizioni di soffitta e mansarda. Benché in italiano la mansarda non esista a livello catastale, per semplicità si potrebbe definire tale un vano abitabile, mentre, se non lo è, allora si deve definire soffitta.
In altri Paesi non è così, ma purtroppo in Italia vigono regole che rendono tutto molto più complicato (e costoso).
A seconda di ciò che hai a disposizione, puoi scegliere di usare questo spazio in modo più adeguato, invece di lasciarlo vuoto oppure colmo di cianfrusaglie, disordinato e polveroso.
Se stai aspettando che ti vengano la voglia e l’ispirazione, magari rimandando tutto al prossimo inverno, però, sei ancora in tempo per trasformare la tua soffitta in una mansarda abitabile, adatta a ospitare quel parente o quella coppia di amici che vengono a trovarti durante le ferie e che non sai mai dove far dormire con comodità.
Oppure potresti usarla per ritagliare un angolo extra tutto speciale per te e per la tua famiglia, un’ottima alternativa a un reale ampliamento casa. Se vuoi utilizzare questa stanza sottotetto in modo più proficuo, vediamo qualche esempio nelle foto seguenti.
Le finestre a tetto possono essere usate a vantaggio della lettura in uno spazio come questo, trasformato in piccola camera da letto. Può diventare la stanza personale del figlio maggiore stanco di condividere la camera con il fratello minore, oppure accogliere per la notte un ospite inatteso (e, si spera, gradito…).
Il letto è nascosto dietro una tenda e offre totale intimità, oltre a riparare i dormiglioni dalla luce del mattino. (Todhunter Earle)
Il fatto che il vano sia piccolo non significa necessariamente che debba essere piccolo anche il letto. In questa casa di Cap Ferret, arredata da Guy Allemand e Jonathan Tuckey, ecco un letto matrimoniale che riempie la stanza, ma lascia posto sufficiente per riporre tutto il necessario nel baule ai suoi piedi e nello spazio organizzato ai lati della porta.
Dal letto si può godere direttamente la vista del mare al di là della porta finestra del tetto.
Questa soffitta appartiene alla designer Lucy Cope. Nota le tele ricamate dalla suocera, incorniciate e appese intorno alla finestra, su cui si focalizza lo sguardo.
Mobili e lampade sono in perfetto stile con il resto e danno l’illusione di trovarsi in una tranquilla stanza dei tempi andati. Gli anni giovanili della suocera, appunto…
Per chi ha più bisogno di un bagno extra, invece che di un letto, ecco la disposizione ideale in una mansarda come questa: la vasca è collocata davanti alla finestra e sotto il punto più alto del soffitto.
Con le ceramiche e i tessili bianchi, gli arredi e le finiture in legno scuro, la foto incorniciata appesa al muro e un fiore, il risultato è una stanza da bagno semplice ed elegante. (Arredi e accessori di Dimensions)
Soffitta super organizzata nella casa di Victoria Von Preussen nel sud ovest dell’Inghilterra. Letto a due piazze, divano ai piedi del letto, armadi con ante in tessuto, specchiera, due sedie e decori vari.
Non manca neppure il camino. C’è anche il fedele cagnolino che riposa nella cesta accanto alla finestra!
Trasformare questo spazio microscopico in una stanza da letto per due bambini sembrava un’impresa impossibile. Kate Earle di Todhunter Earle è riuscita nell’impresa ideando queste cuccette che si incastrano l’una sull’altra. Una soluzione davvero ingegnosa!
È spesso difficile trovare il giusto tipo di tendaggio per le finestre delle mansarde. In molti casi può essere usata la tenda a rullo. Qui è in chintz a fiori ed è fissata in fondo con una piccola bitta.
Il letto dei nonni, il tappeto e i diversi tessili in colori e disegni variegati rendono la stanza confortevolmente eclettica.
Se sei alla disperata ricerca di un modo per adattare le tende alla finestra, non hai lo spazio per scostarle completamente di lato e non puoi o non vuoi usare una tenda a rullo, la soluzione arriva dal rifugio gallese del Principe di Galles e della Duchessa di Cornovaglia, curato dall’architetto Craig Hamilton.
Ecco le aste che si piegano verso l’interno, lasciando la finestra completamente libera di far passare aria e luce.
Tutto bianco, pareti, soffitto, moquette e arredi per questa soffitta convertita in camera per due bambini. Atmosfera chic del New England. I letti e i comodini sono di Neptune.
Se la soffitta non viene trasformata in stanza da letto per gli ospiti oppure in un secondo o terzo bagno, puoi comunque utilizzarla per altre necessità. Ecco uno spazio per lo yoga, la meditazione, il relax.
Potrai estraniarti dalle piccole noie della convivenza per una mezz’ora in un posto tutto per te. A volte può bastare anche solo un tappeto…
Soffitta inabitabile, da usare solo come ripostiglio? Puoi ricavarne un comodo armadio extra per i vestiti da riporre per il cambio stagionale. In questa casa di Whitefish Bay, nel Wisconsin, hanno eliminato tutto il superfluo, rasato le pareti, portato l’elettricità, inseriti scaffali a muro e cassetti, ricoperto il pavimento in laminato: è ciò che potrai fare anche tu.
Forse non ti sarà altrettanto facile aggiungere, come loro, una finestra, ma puoi limitarti a usare la luce artificiale e, se serve, ricorrere a un piccolo apparecchio elettrico per la ventilazione.
Può essere un’idea sfruttare la soffitta per creare una stanza per i tuoi hobby artistici e artigianali, come questa. Se c’è spazio per un tavolo, anche più piccolo di quello della foto e per una sola sedia, vale la pena illuminare a giorno la stanza per poterci lavorare e organizzare gli scaffali per tenere in ordine il materiale.
Se il tuo hobby è la lettura, crea una tranquilla biblioteca sotto il tetto con una scaffalatura come quella di Awkward a tutta altezza, da riempire di libri, e completa con un tappeto, una comoda poltrona e magari un bel poggiapiedi.
La soffitta è perfetta per creare una stanza comoda e buia per i bambini che amano i cartoni animati e per gli appassionati di cinema di ogni età. Sistema qualche lampada e un grande schermo per gustare lo spettacolo da soli, in famiglia o con amici.
A seconda dell’ampiezza, puoi creare il tuo cinema in casa con poltrone e tavolini, come in foto, ma, se lo spazio è ristretto, puoi usare un soffice tappeto e dei morbidi cuscini.
Ambiente angusto? Se ci sta una poltrona, meglio se affiancata da un tavolino, e hai una piccola finestra a disposizione o una lampada, può sempre essere usato per creare un angolino per leggere, riposarti, rilassarti e sonnecchiare un po’. Sarà il tuo rifugio dallo stress e dal caos quotidiano.
Questo piccolissimo vano è trasformato in bagno extra, sempre utile, realizzato da Harry Braswell inc, un’impresa che ha come slogan “L’idraulico gentiluomo”.
Un bagnetto mansardato come quello della foto, però, può aiutarti a crearlo anche il tuo idraulico di fiducia, senza scomodare i suoi colleghi d’oltreoceano!
Per separare il lavoro dallo svago può essere utile organizzare uno spazio come questo, da usare come ufficio. Se la finestra è di quelle a tetto, di giorno avrai molta luce naturale.
Il total white contribuisce ad aumentare la luminosità. Scrivania, sedia, scaffali e qualche lampada completano lo spazio che funge benissimo da ufficio anche se devi ricevere estranei e clienti.
Per i patiti della musica, ecco un posticino in cui, oltre a dedicarsi all’ascolto e alla raccolta ordinata di vecchi vinili e cd da collezione, si può anche suonare.
Chi si dedica alla chitarra elettrica può decidere di far insonorizzare la soffitta, che diventerà senza dubbio l’angolo preferito della casa…
(Foto: Apartment Therapy)
2 Commenti
Ristruttura Low Cost
27 Novembre 2015 at 14:55Salve, ho deciso di scrivervi dopo avere letto la vostra pagina, Strepitosa complimenti, per le foto gli accostamenti ecc ecc. Vorrei aggiungere se posso, Per sapere se il piano regolatore della vostra zona permette questo genere di cambio di destinazione d’uso, cercate sempre di rivolgervi ad un geometra oppure ad altri professionisti qualificati, i quali sapranno spiegarvi come dovrete orientarvi nei confronti delle varie regole burocratiche, inoltre dovete consegnare la documentazione necessaria al Catasto, per cui informatevi su quali carte dovrete presentare.
Redazione
27 Novembre 2015 at 15:41Un suggerimento utilissimo per tutti i lettori, grazie!