Stiamo uscendo da un periodo di crisi molto forte, che ha avuto diversi effetti negativi sulla percezione economica delle persone e, soprattutto, sulla disponibilità finanziaria delle banche, risollevatesi grazie all’intervento diretto della Banca Centrale Europea.
Il primo effetto di questo parziale miglioramento delle condizioni economiche in Italia, è stato proprio la presenza di una maggiore liquidità delle banche che, com’è facile prevedere, s’è tradotto in un aumento di concessioni di mutui, prestiti e finanziamenti anche a fronte di condizioni d’accesso più facilmente affrontabili da parte dei cittadini.
Questo spiega perché il mercato dei mutui, nonostante abbia toccato un fondo storico, è comunque destinato a rialzarsi nei prossimi mesi. Soprattutto per merito della surroga.
Vediamo insieme di cosa si tratta, come funziona e quando conviene utilizzarla.
Cos’è la surroga
La surroga è uno strumento finanziario davvero utile, che consente alle persone che accendono un mutuo di spostare le rate da un istituto finanziario ad un altro: il motivo è che, così facendo, si possono sfruttare condizioni economiche più allettanti, senza tra l’altro affrontare alcun tipo di costo aggiuntivo.
Inoltre, attraverso la surroga è anche possibile modificare i tassi mutuatari e la durata del mutuo, senza però poter intervenire sull’importo residuale di debito che, nel caso in cui si volesse modificarlo, richiederà la stipula di un atto notarile ex novo: una pratica nota come ‘sostituzione’.
Per fortuna oggi c’è internet e nonostante lo strumento della surroga sia abbastanza complesso, potete rivolgervi al web ad esempio per richiedere una surroga online su Facile.it, così da semplificare di molto le cose.
Perché le surroghe stanno avendo un tale successo
La surroga è uno strumento che esiste da molti anni ma che, in passato, non è mai stato sfruttato in tutte le sue potenzialità.
Viste le difficoltà economiche dalle quali stanno uscendo le banche italiane, gli istituti finanziari che offrivano le surroghe difficilmente accettavano molti clienti, per via degli alti rischi legati al pagamento delle rate.
Ultimamente, invece, la rinnovata liquidità ha permesso alle banche di utilizzare la surroga come un mezzo per strappare nuovi clienti alla concorrenza tanto che, oggi, due terzi dei finanziamenti edilizi forniti dalle banche sono appunto rappresentati da surroghe di vario tipo.
Le surroghe sono dunque un’ottima occasione di investimento per le banche, considerando soprattutto che, a marzo, la BCE lancerà il quantitative easing.
Ma la surroga conviene ai mutuatari che riescono a trovare un istituto in grado di fornire una differenza di tasso conveniente, più bassa rispetto a quella offerta dalla propria banca.
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