Grazie alla liberalizzazione del mercato, sono sorte innumerevoli opportunità per coloro che vogliono cambiare o attivare una nuova fornitura per il gas.
Quando le proposte sono tante però, può risultare difficile individuare la migliore offerta di mercato del gas.
Per questo è importante avere un quadro completo delle diverse opportunità in modo da poterle comparare per identificare il miglior fornitore tra i presenti sul mercato.
Ecco perché abbiamo scelto di dedicare quest’articolo ai 6 consigli utili ad individuare il giusto fornitore del gas.
1 – Quanto consumi?
Conoscere i propri consumi, in caso di contratto di fornitura già attivo, permette di scegliere la tariffa più vicina alle proprie abitudini e ai consumi di gas reali.
Diverse offerte, in caso di nuova attivazione, prevedono la possibilità di adattare la tariffa del gas in base alle proprie esigenze.
2 – Quali elementi confrontare?
Nel confrontare le varie tariffe del gas è opportuno considerare la migliore in termini di rapporto qualità-prezzo.
Quando il prezzo è molto “basso”, vale la pena andare a fondo per conoscere le voci di costo incluse e quelle eventualmente da integrare. Questo per evitare di tenere conto solo del fattore prezzo, dietro il quale potrebbe celarsi una proposta che non soddisfa completamente le nostre esigenze.
3 – Elementi chiave:
- Valutare la trasparenza sul prezzo e la materia prima utilizzata
- Verificare che il prezzo indicato sia a metro cubo e che illustri anche la componente che incide di più sui servizi di vendita
- Considerare i servizi di vendita: ossia quota variabile costo/metano, componente prezzo energia ecc…
4 – Il gas può essere ecologico?
Il gas, come ben sappiamo, è uno degli elementi che provoca il maggior rilascio di CO2 nell’aria e dunque è inquinante. Oggi però molti fornitori di gas hanno introdotto strategie eco-friendly per abbassare l’impatto delle emissioni nocive nell’ambiente.
Scegliere prestando particolare attenzione all’ecosistema, è più che mai importante per preservare la salute dell’aria e dell’intero ambiente.
5 – Differenze tra Mercato Libero e di Maggior Tutela
Il mercato libero ha permesso di generare un calo delle tariffe.
La liberalizzazione del settore offre diversi vantaggi. La maggior tutela prevede l’adeguamento dei prezzi delle tariffe ogni 3 mesi da parte dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente. Questo mercato, a partire da gennaio 2023, dovrebbe lasciare spazio alla liberalizzazione.
Dopo di che, sarà possibile adottare le tariffe del mercato libero, anche con lo stesso gestore del gas scelto attualmente.
6 – Promozioni in corso
Infine, è importante valutare le promozioni in corso. Spesso, infatti, è possibile beneficiare di un risparmio non indifferente per un lungo periodo!
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