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Idee e consigli

Guida alla creazione di una casa minimalista

Alcuni pensano che una casa minimalista sia fredda e priva di carattere, ma non è così. In realtà vivere in una casa ispirata alla filosofia minimalista dona una sensazione appagante e aiuta a rimanere lontani dal disordine e dallo stress. Ecco come:

Vantaggi di una casa minimalista

Ecco alcuni vantaggi chiave:

Meno stress. Il disordine è una forma di distrazione visiva e ogni cosa nel raggio della nostra visuale attira almeno un po’ della nostra attenzione, anche se non ce ne accorgiamo. Meno è il disordine, minore è lo stress visivo che subiamo. Una casa minimalista è davvero rilassante, provare per credere!

Più accattivante . Pensa alle foto di case disordinate e alle foto di case minimaliste. Quelle che non contengono quasi nulla tranne alcuni mobili selezionati, alcune belle opere d’arte e pochissime graziose decorazioni sono quelle che attraggono la maggior parte di noi.

Più facile da pulire. È difficile pulire tra i mucchi di oggetti o spazzare e aspirare intorno a tanti mobili, complementi e suppellettili vari. Più cose si hanno più mantenere pulito diventa complicato. Pensa a quanto sarebbe facile pure una stanza vuota rispetto a una stracolma di cose. Ciò non vuol dire che si debba avere una casa vuota, anzi, non lo consiglieremmo mai, ma rende l’idea di quanto possa fare la differenza il numero di cose in un ambiente.

Che aspetto ha una casa minimalista

Questo varia, ovviamente, a seconda dei tuoi gusti e di quanto tu voglia applicare il minimalismo alla tua casa. Ecco però alcune caratteristiche di una casa minimalista “standard”:

Arredamento minimal. La stanza minimalista per eccellenza contiene solo pochi mobili essenziali. Il soggiorno, ad esempio, potrebbe avere solo un divano, una poltroncina, un tavolino da caffè, un’area di intrattenimento libero da cavi, un televisore e alcuni punti luce. La camera da letto potrebbe avere un letto semplice, un comò, l’armadio, i comodini e poco altro.

Superfici chiare. Come sempre si va a gusto personale, ma si tende alle superfici chiare, libere da cianfrusaglie. I libri e gli altri oggetti sono disposti in ordine, ognuno con il suo posto preciso.

Decorazioni d’accento. Una casa completamente libera dalle cose sarebbe un po’ noiosa e priva di carattere, inutile negarlo. Suggeriamo però di inserire poochi elementi ben selezionati, tipo un bel vaso di fiori, un oggetto di design, e basta.  Così come un muro, altrimenti vuoto, può essere decorato con un’opera d’arte di buon gusto, con una storia particolare o un’estetica che ci rende felici ogni volta che lo guardiamo.

Preferire la qualità alla quantità. Uno dei punti cardine del minimalismo: invece di avere tante cose, il minimalista sceglie poco ma di qualità superiore, oggetti che trova appaganti o che ama e usa spesso. Un mobile bello e funzionale, anche se leggermente costoso, può essere preferibile a diversi mobiletti economici che alla vista non ci piacciono.

casa minimalista cosa serve

Come creare una casa minimalista

Non ci sono passaggi prestabiliti per rendere la tua casa minimalista, ma ecco alcuni suggerimenti per chiunque voglia avvicinarsi al minimalismo:

Una stanza alla volta. A meno che tu non stia traslocando, è difficile semplificare un’intera casa in un colpo solo. Concentrati su una stanza e lascia che sia il centro focale delle tue intenzioni. Usalo per ispirarti a semplificare la prossima stanza e quella successiva.

Inizia con i mobili. Le cose più importanti in ogni stanza sono i mobili, quindi dovresti sempre iniziare a semplificare una stanza guardando i tuoi mobili. Di solito meno mobili, meglio è (entro limiti ragionevoli, ovviamente). Pensa a quali mobili si potrebbero eliminare senza rinunciare al comfort e alla funzionalità. Se vuoi fare nuovi acquisti, scegli mobili dalle linee semplici, con colori neutri che si possono adattare con facilità ai tuoi ambienti.

Solo l’essenziale. Che si tratti di mobili o altro, chiediti sempre se l’oggetto davanti a te sia davvero essenziale. Prova a ridurre la stanza al minimo: puoi sempre aggiungere alcuni elementi scelti con cura in un secondo momento.

Pavimenti puliti. Soprattutto per chi ha bambini o animali domestici non è così scontato e non c’è nulla di male, ma i pavimenti per dare l’idea di una stanza minimalista dovrebbero essere sempre puliti e liberi da oggetti vari. Niente dovrebbe ingombrare il pavimento. Una volta che hai ridotto i tuoi mobili all’essenziale, ripulisci tutto ciò che occupa il pavimento: donalo, buttalo via o trova un posto per nasconderlo alla vista.

Superfici pulite. Stessa cosa con tutte le superfici piane. Non riempirle di oggetti a caso ma seleziona con cura ciò che ti piace e che appaga la vista. Dona, vendi, butta o trova un posto nascosto per tutto il resto. Renderà tutto molto più minimal.

Pareti chiare. Alcune persone appendono ogni genere di cose alle pareti ed è giusto così se rientra nei loro gusti, ma non è cosa comune nelle case minimaliste. Come detto più sopra, seleziona solo alcune opere d’arte o stampe che ti piacciono e che hanno un significato.

Conservare le cose fuori dalla vista. Fogli, documenti, oggetti vari: non sempre ci si può (o si vuole) liberarsi di tutto, ci sono cose che vanno conservate ma si possono nascondere alla vista. Questo non vuol dire ammucchiare alla rinfusa in cassetti e armadi, cerca di mantenere un certo ordine anche nei punti che non si vedono, ti aiuterà a ritrovare facilmente le cose.

Declutterare. Il decluttering va di pari passo con la svolta minimalista nella propria casa. Sarebbe estremamente difficile passare al minimalismo, o almeno iniziare ad esplorarlo, senza passare per questa fase. Vedi “Decluttering: cos’è e come applicarlo” per maggiori informazioni.

Opere d’arte. Per evitare che una stanza sia noiosa, dipinti, disegni o foto possono dare carattere a una stanza con un semplice chiodino nel muro. Scegli cornici lisce e minimali e, se possibile, lascia anche alcune pareti spoglie a contrasto.

Decorazioni semplici. Come accennato nei suggerimenti sopra, una o due semplici decorazioni possono servire come accenti per una stanza minimalista. Un vaso di fiori o una piccola pianta in vaso sono due esempi classici. Se il resto della tua stanza ha colori tenui, i tuoi accenti potrebbero usare un colore brillante, come il rosso o il giallo, utili per attirare l’attenzione e dare un un tocco di energia.

Finestre semplici. Vanno bene le finestre molto semplici, con tende in tinta unita o addirittura senza, per chi preferisce o vuole combinare lo stile minimal a quello scandinavo. Tende con troppi svolazzi o troppi oggetti intorno alle finestre creano subito disordine.

Linee semplici. Una regola che vale per tutto: colori e linee semplici sono i migliori per mobili, pavimenti ecc. Le stampe e le fantasie troppo complesse o squillanti creano un certo disordine visivo. (Ma ehi, se ti piacciono inseriscile in totale libertà!)

Colori tenui. Come accennato nel suggerimento qui sopra, puoi dare un tocco di colore brillante alla stanza, ma la maggior parte dell’ambiente dovrebbe essere in colori tenui: il bianco è il classico minimalista, ma in realtà tutti i colori che non stressano gli occhi sono buoni. Tra questi i colori della terra, come marroni, bronze, verdi, o alcune varianti del blu.

Modifica ed elimina. Quando avrai semplificato una stanza, probabilmente vorrai fare sempre di più. Datti un paio di giorni, poi cerca di guardare di nuovo tutto con occhi nuovi. Cosa si può eliminare? Cosa si può conservare fuori dalla vista? Cosa non è essenziale? Puoi tornare in ogni stanza ogni pochi mesi e, spesso, scoprirai che puoi semplificare ancora di più.

Un posto per tutto.  In una casa minimalista è importante trovare un posto per ogni cosa e ricordare dove sono quei posti. Dove vanno i documenti? Dai loro un posto e mantienilo.

Siediti, rilassati e divertiti. Dopo aver semplificato una stanza, prenditi un momento per guardarti intorno e godertela. È una bella soddisfazione, vero? Anche l’aria sembra diversa. Questa è la tua ricompensa per il tuo duro lavoro. Ben fatto!

Image credit: Depositphotos

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