Riuscire a imprimere la perfetta cifra stilistica al proprio appartamento non è semplice e neppure così banale come potrebbe sembrare a un primo impatto. Molto dipende dalle dimensioni degli ambienti e dalle scelte in fatto di arredamento. Il momento di una ristrutturazione o quello di una revisione importante degli ambienti è sempre costellato di punti chiave: tra questi occorre inserire senza dubbio l’aspetto che riguarda le finestrature. La qualità della vita all’interno di un appartamento, infatti, dipende molto anche dalla quantità di luce che lo illumina e di aria che lo rende correttamente vivibile, in ogni sua parte. Il momento dell’apertura di porte e porte finestre fa spesso la parte del leone: rappresenta un dettaglio di stile assoluto. Ci sono molte tipologie di apertura, e per essere sicuri di fare la scelta giusta conviene sempre affidarsi a imprese specializzate, come infissiepersiane.it, per trovare il sistema di apertura adatto per qualsiasi situazione. Vediamo nel dettaglio quali sono i meccanismi di apertura più comuni e richiesti sul mercato.
Apertura a battente
L’apertura che viene definita ‘classica’ è quella a battente. Si tratta di una finestra le cui ante si schiudono verso l’interno (sono le più diffuse in Italia) o verso l’esterno (maggiormente apprezzate ad esempio in America). Nel caso di una porta finestra a battente, la soluzione verso l’esterno è invece sempre richiesta per interpretare una funzionalità specifica come quella ‘anti panico’. Il principale vantaggio delle finestre con apertura interna riguarda la pulizia delle superfici esposte all’esterno, resa agevole e sicura. Installare un sistema di chiusura limitata con micro-ventilazione può inoltre aiutare ad evitare le dispersioni di calore.
Apertura scorrevole
L’apertura scorrevole, rispetto a quella a battente, è una soluzione più particolare che si offre di interpretare le necessità di spazi abitativi con accesso a terrazzi e giardini. Consente di creare forti zone di luce, con un tocco di leggerezza intrecciato alla massima facilità di apertura. Senza contare la praticità in fatto di aerazione degli ambienti: veloce e totale. Le singole necessità architettoniche possono essere soddisfatte al meglio grazie alle molte opzioni che le ante scorrevoli offrono in fatto di design. Non sono adatte a spazi troppo ristretti o comunque in assenza di zone outdoor.
Apertura scorrevole a scomparsa
Diversamente dalla ‘classica’ apertura scorrevole, quella a scomparsa può essere del tutto ospitata all’interno del muro di casa. La fessura, calibrata ad hoc, permette di nascondere la finestratura dalla vista, una soluzione che sta scalando la vetta delle preferenze in fatto di design. Lo stile minimal e quello nordic sono i più adatti ad abbracciare simili dettagli architettonici. Le soluzioni di arredo si ampliano molto con la scelta di un’apertura scorrevole a scomparsa, poiché essa consente un vantaggio importante in fatto di risparmio di spazio.
Apertura a ribalta (vasistas)
Discorso ancora diverso quello da fare con riferimento all’apertura a ribalta, anche nota come ‘vasistas’. E’ una soluzione solitamente impiegata in ambienti di carattere secondario, tipo una cantina o un lucernario. L’obiettivo di una simile scelta è in genere contenere il proprio budget. L’apertura avviene grazie a corde o maniglie, ma – se è siamo molto in alto – può anche essere motorizzata. Utile a conferire a qualsiasi ambiente un ‘punto luce’, questa soluzione presenta lo svantaggio di non poter essere facilmente pulita dall’interno.
Apertura a libro
L’eleganza delle finestre e soprattutto delle porte finestre a libro è indiscussa. La sensazione di movimento che sono in grado di offrire all’ambiente è davvero unica. La cifra stilistica di un appartamento classico, vintage oppure shabby chic si potrà amalgamare al meglio con una simile apertura (soprattutto in presenza di giardini e zone outdoor). La guida che consente il movimento a libro si può incassare completamente nel pavimento. Si tratta della soluzione ideale per saloni e open space.
Apertura a ghigliottina
L’apertura detta ‘a ghigliottina’ è diffusa soprattutto in Inghilterra e Stati Uniti. Si caratterizza per la possibilità di procedere all’apertura di una sola metà della finestra, che scorre sopra l’altra. Il vantaggio è il risparmio indiscusso di spazio a discapito però della pulizia, che non è troppo agevole (anche se ci sono modelli nei quali l’anta scorrevole può essere sganciata allo scopo). Altri vantaggi: viene favorito il ricambio dell’aria senza pericolo che le ante sbattano, inoltre c’è una totale assenza di spigoli per una maggiore sicurezza domestica.
Apertura a bilico
Una tipologia di apertura particolarmente semplice e facile da pulire è quella a bilico. Qui l’anta va a ruotare su un asse orizzontale, che si trova posto al centro. I vantaggi offerti sono principalmente nel senso della praticità e della pulizia (dal momento che si possono raggiungere facilmente i vetri che si trovano all’esterno). L’eleganza cede il passo alla funzionalità, specie quando bisogna guarnire superfici ampie.
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